News

Il caffè può ridurre la probabilità di contrarre il Covid-19

Una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti suggerisce che, oltre a dare energia, il caffè può fornire una certa protezione contro il Covid-19. Un nuovo studio della Northwestern University di Chicago, negli Stati Uniti, ha esaminato il ruolo di diversi alimenti nella suscettibilità all’infezione da Covid-19.

Se da un lato consumare verdura ed essere stati allattati può ridurre il rischio di contrarre il nuovo coronavirus, dall’altro le carni lavorate possono aumentarlo. Tuttavia, altri alimenti studiati – tra cui frutta, tè e carne rossa – non sembrano avere alcun impatto, come rivela l’articolo pubblicato sulla rivista Nutrients. Sappiamo che il Covid è una malattia infettiva, simile alla polmonite o ad altri tipi di infezioni respiratorie. Sappiamo che l’immunità gioca un ruolo importante nella nostra capacità di combattere alcune di queste malattie infettive“, ha affermato Marilyn Cornelis, co-autrice dello studio e professore associato di medicina preventiva presso la Northwestern University School of Medicine. “Ero interessato a vedere in che modo la nutrizione potrebbe svolgere un ruolo perché sappiamo che la nutrizione ha un impatto sull’immunità“, ha aggiunto.

 

Lo studio

Lo studio condotto da Cornelis si è concentrato sui problemi di salute individuali in termini di infezione da Covid-19, compreso l’impatto di condizioni come il diabete. I ricercatori hanno quindi utilizzato i dati della UK Biobank per analizzare la relazione tra i comportamenti alimentari dal 2006 al 2010 e le infezioni da Covid-19 tra marzo e novembre 2020 nelle stesse persone e concentrandosi sugli alimenti che colpiscono il sistema immunitario, secondo studi precedenti.

I risultati, che dimostrano che l’alimentazione svolge un ruolo nella protezione contro il virus, si sono basati su circa 38.000 partecipanti che erano stati testati per SARS-CoV-2 e di cui circa il 17% è risultato positivo. Secondo i risultati, il consumo di una o più tazze di caffè al giorno è associato a una diminuzione del 10% del rischio di contrarre il covid-19, rispetto al consumo di meno di una tazza al giorno.

La probabilità di contrarre l’infezione diminuisce anche del 10% se si è stati allattati al seno nei primi anni di vita e anche il consumo di almeno due terzi di una porzione giornaliera di verdure cotte o crude (escluse le patate) riduce il rischio.

D’altra parte, chi mangia quotidianamente carne lavorata – pensiamo a hot dog e salsicce – ha un rischio maggiore di contrarre la malattia. Sebbene lo studio non dimostri una relazione causa-effetto diretta, questi fattori dietetici sembrano avere un’influenza sulla nostra immunità. Ma il motivo per cui il caffè sembra svolgere un ruolo protettivo maggiore rispetto al tè, ad esempio, non è ancora chiaro.

Potrebbe essere la più grande quantità di caffeina, così come altri costituenti che rendono unico il caffè, suggerisce Cornelis. Mentre il tè è spesso ricco di flavonoidi, il caffè ha più polifenoli, in particolare l’acido clorogenico, che è già stato implicato nella protezione da altre malattie non correlate al Covid-19. “Queste sono solo ipotesi, ma poiché il Covid-19 è così nuovo, sono necessarie ulteriori ricerche“, ha affermato il coautore.

Consumare molta verdura, oltre a far bene alla salute generale, sembra ridurre il rischio di contrarre il coronavirus, anche se non è noto se verdure specifiche facciano una differenza maggiore.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Come le esperienze di pre-morte rafforzano l’interconnessione umana

Le esperienze di pre-morte (EPM) sono fenomeni affascinanti che hanno catturato l'immaginazione e la curiosità di scienziati, filosofi e spiritualisti…

16 Settembre 2024

Alimentare il Tuo Prossimo Smartwatch con una Corsa: L’Innovazione dei Nanogeneratori

Immagina di poter alimentare il tuo smartwatch o altri dispositivi indossabili semplicemente camminando o correndo. Questa non è fantascienza, ma…

16 Settembre 2024

L’impatto del fumo sui geni: come le sigarette possono modificarli anche dopo 30 anni

Le sigarette, notoriamente dannose per la salute umana, continuano a influenzare il corpo anche molto tempo dopo che una persona…

16 Settembre 2024

Amazon: le nuove offerte tecnologiche da non farsi scappare

Siete alla ricerca di qualche promozione interessante sui prodotti tecnologici? Amazon potrebbe avere ciò che fa al caso vostro. L'e-commerce…

16 Settembre 2024

Le malattie che I piccioni possono trasmettere all’uomo e come prevenirle

I piccioni, spesso considerati una parte integrante dell’ambiente urbano, sono anche portatori di malattie che possono essere trasmesse all’uomo. La presenza…

15 Settembre 2024

Marte: Un’Antica “Faccina Sorridente” Potrebbe Contenere Segni di Vita

Una recente scoperta su Marte ha riacceso l'interesse per la possibilità di vita passata sul Pianeta Rosso. Un team di…

15 Settembre 2024