Il caffè è una bevanda amata e diffusa in tutto il mondo, ma il suo futuro potrebbe essere minacciato da una serie di fattori che potrebbero rendere la produzione e il consumo di caffè molto più complicati nei prossimi anni. Il cambiamento climatico ridurrà la terra disponibile per il caffè del 54% entro il 2100, anche se le temperature globali dovessero mai mantenersi entro gli obiettivi concordati a livello internazionale. L’aumento delle temperature e le condizioni imprevedibili ridurranno le terre del mondo più adatte alla coltivazione del caffè, anche se le temperature globali dovessero aumentare entro 1,5-2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali.
Le piante di caffè sono anche vulnerabili a diverse malattie e parassiti che possono diffondersi più facilmente a causa di cambiamenti climatici o altre influenze ambientali. Una delle principali minacce è la “ruggine del caffè“, una malattia fungina che può distruggere le coltivazioni di caffè in pochissimo tempo. Per proteggere le piante, gli agricoltori potrebbero dover fare un uso più intenso di pesticidi, con possibili conseguenze negative per l’ambiente e la salute umana.
Caffè, forse sarà sempre meno possibile berlo a causa dei cambiamenti climatici
La monocultura delle piante di caffè, spesso utilizzata per massimizzare la produzione, ha contribuito alla riduzione della biodiversità nelle aree di coltivazione del caffè. Questo ha implicazioni per la sostenibilità a lungo termine dell’industria del caffè, poiché una riduzione della biodiversità rende le coltivazioni più vulnerabili alle malattie e alle variazioni ambientali. Inoltre, la perdita di habitat naturali per fare spazio alle piantagioni di caffè può minacciare la sopravvivenza di altre specie animali e vegetali. Con una popolazione mondiale in continua crescita, la domanda di caffè è destinata ad aumentare.
Tuttavia, i cambiamenti climatici e le altre sfide descritte in questo articolo potrebbero mettere dei limiti alla capacità di produzione di caffè. Se l’offerta non riesce a soddisfare la crescente domanda, potremmo assistere a un aumento dei prezzi del caffè e a una maggiore competitività tra i produttori. Per far fronte alle sfide future, gli scienziati stanno cercando di sviluppare varietà di piante di caffè più resistenti alle malattie, al calore e alle variazioni climatiche. Il miglioramento genetico potrebbe consentire la coltivazione del caffè in nuove regioni e aiutare gli agricoltori a mantenere la produzione nonostante le sfide ambientali. Tuttavia, c’è il rischio che queste nuove varietà genetiche possano ridurre la diversità genetica del caffè, rendendolo più vulnerabile a future minacce.
Diventa sempre più importante promuovere pratiche agricole sostenibili e il commercio equo e solidale. Gli agricoltori dovrebbero essere incentivati a utilizzare metodi di coltivazione eco-friendly, a preservare l’habitat naturale e a migliorare le condizioni di lavoro delle persone coinvolte nella produzione del caffè. Inoltre, i consumatori possono contribuire sostenendo marchi e prodotti che promuovono queste pratiche. Considerando un futuro in cui la produzione di caffè potrebbe diventare più complessa, potrebbe essere importante cercare alternative alla fonte tradizionale di caffeina. Alcune aziende stanno già esplorando la produzione di bevande a base di altre piante che contengono caffeina, come il tè matcha o la yerba mate. Queste bevande potrebbero diventare sempre più popolari e costituire una soluzione per diversificare le fonti di caffeina.
Foto di Susanne Jutzeler, Schweiz 🇨🇭 💕Thanks for Likes da Pixabay