Gli autori di un recente studio hanno messo insieme un elenco dei modi migliori per le persone di ridurre le proprie impronte di carbonio. La risposta alla crisi di Covid-19 ha dimostrato che il pubblico è disposto ad accettare cambiamenti radicali se lo ritengono necessario, spiegano.
E il rapporto aggiunge che le priorità del governo devono essere riordinate, considerando appunto anche i cambiamenti climatici. Proteggere il pianeta deve diventare il primo dovere di tutte le persone, sostengono i ricercatori. Gli autori sollecitano il pubblico a contribuire adottando le misure di riduzione del carbonio nel rapporto, che si basa su un’analisi di altri 7000 studi.
Come ridurre i cambiamenti climatici
In cima alla lista c’è il non utilizzare automobili, che consente di risparmiare una media di 2,04 tonnellate di CO2 equivalente per persona all’anno. A ciò segue la guida di un’auto elettrica a batteria, 1,95 tonnellate di CO2 equivalente per persona all’anno, ed un volo di lungo raggio in meno ogni anno, 1,68 tonnellate di CO2 equivalente per persona.
Anche passare a una dieta vegana aiuterà, ma con un impatto molto minore rispetto al trasporto, la ricerca evidenzia. Attività popolari come il riciclo sono utili, ma non riducono di tanto le emissioni.
L’autrice principale, la dott.ssa Diana Ivanova dell’Università di Leeds, ha dichiarato alla BBC News: “Abbiamo bisogno di un completo cambio di mentalità. Dobbiamo concordare la quantità di carbonio che ciascuno di noi può emettere entro i limiti di ciò che il pianeta può sopportare, quindi fare una buona vita entro quei confini. Le 10 migliori opzioni sono ora disponibili per noi, senza la necessità di nuove tecnologie controverse e costose.”