News

Il cambiamento climatico sta alterando sempre più la struttura dell’atmosfera

Un nuovo studio mostra che il cambiamento climatico sta avendo un impatto crescente sulla struttura dell’atmosfera terrestre. La ricerca, pubblicata il 5 novembre sulla rivista Science Advances , si basa su 40 anni di osservazioni di palloni meteorologici e misurazioni satellitari specializzate per quantificare la misura in cui la parte inferiore dell’atmosfera sta salendo.

Questa zona, chiamata tropopausa, è lo strato intermedio tra la troposfera e la stratosfera e, secondo gli scienziati, aumenta di circa 50-60 metri ogni decennio. Questo aumento è causato dal riscaldamento delle temperature vicino alla superficie terrestre. “Questo è un segno inequivocabile di cambiamento nella struttura atmosferica. Questi risultati danno una conferma indipendente, così come tutte le altre prove del cambiamento climatico, che i gas serra stanno cambiando la nostra atmosfera“, ha affermato in una dichiarazione Bill Randel, scienziato del National Center for Atmospheric Research (NCAR) e uno dei autori dello studio.

Precedenti studi hanno dimostrato che la tropopausa è in aumento, non solo a causa dei cambiamenti climatici, ma anche a causa del raffreddamento della stratosfera associato all’assottigliamento dello strato di ozono. Fortunatamente, nel 1987, il Protocollo di Montreal e i successivi accordi internazionali per limitare le emissioni di sostanze che riducono lo strato di ozono hanno invertito con successo la perdita di ozono e stabilizzato le temperature nella bassa stratosfera.

Ora, questo team di ricercatori ha deciso di raccogliere gli ultimi dati per analizzare quanta tropopausa continua ad aumentare, in periodo storico in cui le temperature stratosferiche non hanno più un impatto significativo.

 

La ricerca

I ricercatori hanno quindi applicato tecniche statistiche per spiegare l’impatto di eventi naturali che modificano temporaneamente le temperature atmosferiche e influenzano la tropopausa, come le eruzioni vulcaniche o il riscaldamento periodico delle acque superficiali nell’Oceano Pacifico tropicale orientale, noto come El Niño.

L’analisi ha mostrato che tropopausa è aumentata ad un tasso costante dal 1980: circa 58-59 metri al decennio, di cui 50-53 metri al decennio attribuibili ad indotto dall’uomo riscaldamento della bassa atmosfera. Questa tendenza è continuata anche se l’influenza delle temperature stratosferiche è diminuita, dimostrando che il riscaldamento nella troposfera sta avendo un impatto crescente.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

Cosa succede nell’oceano quando due cicloni si scontrano?

Quando due cicloni tropicali si scontrano, si creano effetti complessi e straordinari sia nell’atmosfera sia nell’oceano. Un caso emblematico è…

21 Dicembre 2024

Videogiochi open-world: una via verso il relax e il benessere mentale

I videogiochi open-world, ottenuti dalla libertà di esplorare vasti ambienti senza rigidi vincoli narrativi, stanno guadagnandosi il riconoscimento non solo…

21 Dicembre 2024

WhatsApp: come menzionare un gruppo nell’aggiornamento di stato

WhatsApp porta in campo una nuova funzione per gli aggiornamenti di stato. Dopo l'aggiunta delle menzioni per i singoli contatti,…

20 Dicembre 2024

La dopamina e il cuore: un legame cruciale nella risposta allo stress

La dopamina, spesso associata al piacere e alla ricompensa, svolge un ruolo chiave non solo nel cervello, ma anche nella…

20 Dicembre 2024

Recensione Hands-On: Beyerdynamic Aventho 300

Beyerdynamic ha portato il suo rinomato approccio ingegneristico da studio nel mondo wireless con le Aventho 300, delle cuffie over-ear…

20 Dicembre 2024

Sviluppato il primo occhio bionico: ripristina la vista bypassando i nervi ottici danneggiati

Il mondo della scienza ha raggiunto un traguardo rivoluzionario con lo sviluppo del primo occhio bionico capace di ripristinare la…

20 Dicembre 2024