News

Camminare due volte a settimana per 40 minuti riduce gli attacchi cardiaci

Per mantenere un corretto assetto psicofisico, è risaputo che i due fattori principali sono un’alimentazione sana ed equilibrata e soprattutto una costante attività fisica, anche minima. Se mancano questi due fattori, infatti, si può andare incontro a problemi psicologici, come ansia, depressione, e problemi fisici come difficoltà di movimento, obesità, rischio aumentato di malattie cardiache.

Proprio in quest’ultima ottica, è stata recentemente svolta negli Stati Uniti una ricerca scientifica che ha mostrato come, camminare 40 minuti per 2/3 giorni a settimana, riduca, nelle donne post-menopausa, i rischi di attacchi al cuore.

 

Camminare aiuta molto l’organismo!

Tra i vari attacchi cardiaci, l’insufficienza cardiaca è quella più frequente e consiste nella non riuscita del cuore a pompare sangue correttamente ed in maniera sufficiente per rispondere alle esigenze dell’organismo.

Negli Stati Uniti, la Brown University ha condotto una ricerca sul proprio territorio esaminando un campione composto da ben 89.000 donne con età superiore a 50 anni, senza precedenti problemi cardiaci. Nei 10 anni di monitoraggio, le variabili considerate erano la frequenza, la durata e la velocità del passo delle camminate. I dati sono stati inseriti nel Metabolic Equivalent of Task (Met) e poi confrontati con l’insorgenza dell’insufficienza cardiaca.

I risultati emersi hanno mostrato che le donne con un Met più alto traevano maggiori benefici per l’organismo e rischi ridotti di andare incontro a questa patologia cardiaca. Nello specifico, camminare per 40 minuti due o tre volte a settimana riduceva il rischio dal 20 al 25%, mentre, se il passo era svelto, il rischio si riduceva fino al 38%. Infine, da sottolineare che questi risultati sono universali, ovvero non dipendono dall’età, dall’etnia o se si è obesi.

 

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Polmonite bilaterale: cos’è, quali rischi comporta e come viene curata

La polmonite bilaterale è un'infiammazione che coinvolge entrambi i polmoni, spesso causata da infezioni batteriche, virali o fungine. Questa condizione…

24 Febbraio 2025

Neutrini: più grandi del previsto, una scoperta rivoluzionaria

I neutrini sono tra le particelle più misteriose dell'Universo. Invisibili e quasi privi di interazione con la materia, attraversano costantemente…

24 Febbraio 2025

Acqua ionizzata: nuova frontiera del ringiovanimento della pelle senza aghi

L’industria della skincare è in continua evoluzione e sempre più spesso la scienza propone alternative non invasive ai classici trattamenti…

24 Febbraio 2025

E il re della pista da ballo cosmica della Via Lattea era… un buco nero

Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…

24 Febbraio 2025

Naughty Dog: perché la software house fu comprata da Sony?

Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…

24 Febbraio 2025

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025