News

Cancro: l’intelligenza artificiale potrebbe prevenirne il rischio nei noduli polmonari

Un nuovo strumento di intelligenza artificiale potrebbe aiutare i medici a prevenire il rischio di cancro nei noduli polmonari osservati con la TC, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Radiology. I noduli polmonari appaiono come piccole macchie sui polmoni durante una radiografia del torace e sono diventati un reperto ad oggi molto comune poiché la TC ha guadagnato il favore dei raggi X.

Un nodulo appare tra il 5% e l’8% delle radiografie del torace. La TC del torace è un test così sensibile che possiamo notare un piccolo nodulo in più di un terzo o metà dei casi. I casi, inizialmente più rari, sono cresciuti in maniera esponenziale passando ad 1,6 milioni di persone colpite solo negli Stati Uniti.

Ora l’università di Oxford ha sviluppato uno strumento di diagnosi assistita da computer basato sull’intelligenza artificiale per aiutare i medici nella valutazione dei noduli polmonari sulla TC del torace. Mentre le scansioni TC mostrano molti aspetti del nodulo, come le dimensioni e le caratteristiche del bordo, l’IA può approfondire ancora di più. L’intelligenza artificiale difatti può passare attraverso set di dati molto grandi per creare modelli unici che non possono essere visti ad occhio nudo e finiscono per essere predittivi di malignità.

 

Cancro e IA, ecco come si è svolto lo studio

Nello studio, sei radiologi e sei pneumologi hanno effettuato stime del rischio di malignità per i noduli utilizzando solo i dati di imaging TC. Nello studio sono state utilizzate in totale 300 TC del torace di noduli polmonari indeterminanti. I ricercatori hanno definito noduli indeterminanti come quelli tra 5 e 30 millimetri di diametro.

L’analisi ha mostrato che l’uso dello strumento IA ha migliorato la stima del rischio di malignità dei noduli sulla TC del torace. Il modello sembra funzionare altrettanto bene sulla TC diagnostica e sulla TC di screening a basse dosi, ma sono necessari ulteriori studi prima che lo strumento di intelligenza artificiale possa essere utilizzato in clinica.

Foto di Colin Behrens da Pixabay

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Recent Posts

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024

Recensione Philips OneBlade 1st Shave: il rasoio per gli adolescenti

Philips OneBlade è indiscutibilmente una delle serie di rasoi più amati, soprattutto per quanto riguarda il suo eccellente rapporto qualità/prezzo, oltre…

14 Novembre 2024

Il Cubo di Rubik Quantistico: Un Puzzle con Infinite Soluzioni

Un cubo di Rubik quantistico è un concetto che prende il classico cubo di Rubik e lo trasporta in una…

14 Novembre 2024

Amazon: arrivano le prime offerte del Black Friday

Siete alla ricerca di affari tecnologici? Amazon ha appena lanciato le prime offerte del Black Friday! Nonostante manchino ancora alcuni…

14 Novembre 2024

Il potenziale dell’ossigeno iperbarico per alleviare i sintomi del PTSD

Negli ultimi anni, la terapia con ossigeno iperbarico (HBOT) ha attirato l'attenzione come possibile trattamento per il disturbo post-traumatico da…

14 Novembre 2024