Quante volte abbiamo pensato e sentito dire che avere un cane allunga la vita? Ebbene si, ad oggi questo slogan sembrerebbe essere veritiero e a dichiararlo è stata la Medicina. È la Federazione Nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo) a fare piazza pulita di ogni equivoco.
Così sul loro sito dottoremaeveroche.it danno credito scientifico a quelle che possono sembrare chiacchiere condizionate dall’amore grande per i quattro zampe nostri compagni di vita. Perché un amico fedele ci conduce a uno stile di vita più sano e all’aria aperta e ci aiuta nella crescita emotiva fin da piccoli.
Medicina, accudire il proprio cane fa fare mezz’ora di esercizio fisico in più
La Medicina ha riportato uno studio apparso su Circulation, dove si rivela che un cane potrebbe davvero allungarci la vita. Lo studio parte da una revisione di quasi 70 anni di ricerche globali che ha coinvolto quasi 4 milioni di persone in tutto il mondo.
“L’avere un cane è associato a una riduzione del 24% della mortalità per tutte le cause”, ha affermato la dottoressa Caroline Kramer, endocrinologa e autrice principale della ricerca. Questo beneficio arriverebbe fino al 31% per tutti quei pazienti affetti da patologie cardio vascolari. Le maggiori possibilità di guarigione sarebbe anche collegata ad un miglior stile di vita più attivo che una persona fa per accudire al meglio il suo animale a quattro zampe.
L’American Heart Association indica ricerche che hanno scoperto che i proprietari di animali domestici che portano a spasso i loro cani fanno fino a 30 minuti in più di attività fisica al giorno. “Ci sono studi che suggeriscono che le persone che hanno cani hanno un profilo di colesterolo migliore e abbassano la pressione sanguigna. E accarezzare un cane può ridurre la pressione sanguigna tanto quanto un farmaco”, continua Kramer.
Altri studi suggeriscono che i cani possono ridurre l’ansia e la depressione. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention statunitensi gli studi dimostrano che i cani riducono lo stress in quasi tutte le fasi della nostra vita: influenzano lo sviluppo sociale, emotivo e cognitivo fin da bambini e sono in grado di rilevare convulsioni epilettiche in arrivo o la presenza di alcuni tumori.