Come la CIA cercò di usare i gatti cyborg per spiare i sovietici

Date:

Share post:

Negli anni ’60, la Central Intelligence Agency (meglio nota come CIA) degli Stati Uniti ha speso milioni di dollari e anni di lavoro per sviluppare un gatto cyborg per spiare i sovietici e ottenere informazioni. Il progetto Operation Acoustic Kitty può essere ricostruito grazie a una serie di documenti declassificati risalenti agli anni ’60 e alle dichiarazioni della comunità dell’intelligence della Guerra Fredda.

L’idea era quella di impiantare un microfono nel condotto uditivo di un gatto e un piccolo trasmettitore radio alla base del cranio dell’animale. Dopo essere stato equipaggiato con questi dispositivi, l’animale poteva essere addestrato ad entrare nelle ambasciate sovietiche – e persino nel Cremlino – dove avrebbe potuto così registrare le conversazioni che sarebbero state successivamente inviate agli agenti della CIA.

I documenti indicano che l’agenzia ha sperimentato varie tecniche per guidare il gatto spia attraverso comandi uditivi o un’auto controllata a distanza. Tuttavia, pare che uno dei gatti addestrati sia morto prematuramente durante uno degli esperimenti effettivi, poichè investito da un taxi.

I documenti della CIA rivelano che il progetto è fallito perché si è rivelato inutile per l’agenzia. “Siamo soddisfatti di ciò che è realmente possibile“, si legge nel rapporto Views on Trained Cats, nel quale si aggiungeva anche che il programma “non sarebbe in grado di fornire una soluzione pratica alle nostre esigenze altamente specializzate“.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

ADHD e realtà virtuale: nuove scoperte sui meccanismi cerebrali nascosti nei bambini

Negli ultimi anni, la ricerca sull’ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività) ha compiuto passi da gigante...

Come mantenere giovane il sistema immunitario: nuova scoperta scientifica

Il sistema immunitario è la nostra prima linea di difesa contro le malattie, ma con il passare del...

WhatsApp: presto Meta AI ti ricorderà le cose da fare

WhatsApp continua a concentrarsi su Meta AI. Dopo aver annunciato l'arrivo per tutti gli utenti europei, oggi, arriva...

Perché le mamme nel post-partum preferiscono temperature più fresche?

Dopo il parto, molte donne riferiscono di preferire ambienti più freschi rispetto a prima della gravidanza. Questo cambiamento...