Spesso e volentieri, causa magari il prezzo non proprio entry-level dei dispositivi della grande Mela, ci si accorge troppo tardi che il taglio di memoria scelto per il nostro iPhone non ci soddisfa a causa delle sue dimensioni contenute. Dunque, cosa fare?
Come aumentare la capacità di archiviazione iPhone
Pare che la soluzione al problema della memoria dell’iPhone sia a portata di mano. Per chi, magari al day one, è riuscito a portarsi a casa uno dei nuovi iDevice Apple ma si è presto reso conto che questo non risponde a pieno alle nostre esigenze in termini di spazio di memoria esiste un metodo risolutivo rapido ed economico.
La soluzione arriva dalla Cina. D’altro canto non c’è da scandalizzarsi né di che preoccuparsi visto che, oltre alla creazione di cloni iPhone in tutto e per tutto fedeli alle sembianze dei rispettivi progenitori digitali, propongono soluzioni aftermarker in merito all’ampliamento dello spazio di memoria di melafonini originali.
Nulla di cui stupirsi visto che, dati alla mano, la Cina sta prendendo sempre più terreno portandosi, attraverso affermati marchi del calibro di Meizu e Xiaomi, sulle vette dei mercati emergenti nel campo dell’elettronica mondiale.
Notizie e fonti altisonanti, come il Wall Street Journal, riportano la notizia secondo cui per $100 circa alcuni negozi fisici e virtuali sarebbero disposti a provvedere ad un ampliamento cospicuo dello spazio di archiviazione del vostro iPhone lasciando a voi l’onere di assumervi tutte le responsabilità del caso. Alcuni modelli di iPhone dunque sono potenzialmente ottimi candidati per il progetto, la cui realizzazione, viene posta in essere attraverso ben precise strumentazioni che vedremo nella gallery qui di seguito:
Ci teniamo a ribadire che, a titolo informativo, se ne sconsiglia l’utilizzo in primo luogo per la certa decadenza delle condizioni di garanzia e poi per i potenziali malfunzionamenti che ne potrebbero nel tempo derivare. Fatelo a vostro rischio e pericolo.
D’altro canto Apple non se ne starà certo con le mani in mano vista anche la massiccia presenza del marchio sui mercati internazionali esteri in Oriente.
Fonte: CultOfMac