L’Agcom interviene in merito alla questione dei contratti telefonici e delle attivazioni attraverso l’emanazione di due nuove delibere che regolamentano i contratti con gli operatori telefonici nazionali.
Delibere Agcom: Nuove disposizioni
L’Agcom ha emanato un nuovo bollettino inerente la regolamentazione dei contratti con gli operatori telefonici a distanza a breve termine dalle recenti multe scaturite nei confronti di Sky e 3 Italia. Le delibere entreranno in vigore entro i prossimi due mesi a partire da oggi e prevederanno relativi obblighi nei confronti dei gestori che dovranno adottare una politica di trasparenza totale verso l’utente finale. Maggiori informazioni sui contratti dunque nei confronti dell’utenza.
Inoltre uno dei punti in risalto si concretizza in quella che è la durata dei contratti stessi vincolata a 24 mesi massimo nell’ipotesi di servizi di comunicazione. Gli operatori dovranno garantire all’utenza la possibilità di poter aderire ad almeno un contratto della durata massima iniziale di mesi 12. Il punto essenziale però viene visto nello specifico delle offerte indirizzate all’acquisto di beni:
Nel caso di offerte che prevedono anche l’acquisto di beni, resta salva la possibilità di prevedere periodi di rateizzazione, per il pagamento del corrispettivo relativo a tali beni, più lunghi rispetto alla durata del contratto principale, afferente alla fornitura di servizi di comunicazioni elettroniche. Gli operatori garantiscono ai propri clienti la facoltà, in caso di disdetta del contratto principale, di pagare in un’unica soluzione le rate residue per l’acquisto degli apparati, senza alcun costo ulteriore, specificandone l’importo nel contratto
Gli operatori saranno quindi obbligati a fornire ulteriori informazioni all’utente nei confronti di: tempi di attivazione, costi di recesso e modifiche contrattuali varie che possano portare ad un conflitto col contratto in essere. In taluni casi è previsto un rimborso immediato nei confronti del cliente nel caso in cui la proposta non sia stata onorata nei tempi e nei limiti stabiliti dalle delibere. Nel caso di contatti telefonici poi, l’Agcom ha stabilito la necessità di una seconda conferma esplicita, via mail o tramite altri servizi telematici preposti allo scopo: tale obbligo permetterà agli utenti di ricevere maggiori informazioni sul contratto che andrà a stipulare, riducendo il rischio di ritrovarsi abbonati a servizi senza aver ben compreso tutti i dettagli, i termini e le opzioni previste da contratto. Di seguito troviamo il bando integrale delle due delibere Agcom.
Delibera n. 519/15/CONS
Delibera n. 520/15/CONS