News

Coronavirus, il mistero del basso tasso di mortalità in Germania

Rispetto ad altri paesi, il numero di decessi causati dal nuovo coronavirus in Germania è  sorprendentemente basso. Secondo l’agenzia sanitaria federale del paese, The Robert Koch Institute (RKI), il tasso di mortalità è attualmente inferiore allo 0,5%. È notevole se confrontato con i numeri cupi in Italia o in Spagna. L’Italia ha segnalato oltre 86.000 casi confermati e oltre 9.000 decessi, che sembrerebbero arrivare a un tasso di mortalità di circa il 10%. Nel frattempo la Germania ha riportato oltre 49.000 casi ma solo 342 morti, secondo i dati compilati dalla Johns Hopkins University. Come mai questa differenza così evidente?

 

Il basso tasso di mortalità di coronavirus in Germania

Le statistiche dei singoli paesi possono essere confrontate solo in una certa misura e la semplice divisione del numero di decessi per il numero di casi segnalati non è un metodo molto affidabile, secondo Jonas Schmidt-Chanasit, professore di virologia all’Università di Amburgo. “In ogni paese il numero di casi non segnalati varia a causa delle diverse capacità diagnostiche”, ha detto a CBS News.

Come mostrano i dati di ricerca di RKI, molti casi lievi sono stati rilevati sin dall’inizio e inclusi nelle statistiche tedesche, quindi il tasso di mortalità è diminuito proporzionalmente. Tuttavia, più persone che sono attualmente malate potrebbero morire nei prossimi giorni o settimane. Anche se ad un certo punto il numero di nuove infezioni viene arrestato, il tasso di mortalità continuerà ad aumentare fino a quando tutte le persone infette non saranno guarite o decedute.

Un’altra differenza tra Italia e Germania è che l’Italia conduce test post mortem per COVID-19, cosa che la Germania non fa. È quindi possibile che alcuni decessi correlati al coronavirus rimangano da scoprire in Germania.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Polmonite bilaterale: cos’è, quali rischi comporta e come viene curata

La polmonite bilaterale è un'infiammazione che coinvolge entrambi i polmoni, spesso causata da infezioni batteriche, virali o fungine. Questa condizione…

24 Febbraio 2025

Neutrini: più grandi del previsto, una scoperta rivoluzionaria

I neutrini sono tra le particelle più misteriose dell'Universo. Invisibili e quasi privi di interazione con la materia, attraversano costantemente…

24 Febbraio 2025

Acqua ionizzata: nuova frontiera del ringiovanimento della pelle senza aghi

L’industria della skincare è in continua evoluzione e sempre più spesso la scienza propone alternative non invasive ai classici trattamenti…

24 Febbraio 2025

E il re della pista da ballo cosmica della Via Lattea era… un buco nero

Il telescopio spaziale James Webb ha recentemente rilevato un fenomeno straordinario nel cuore della nostra galassia: il buco nero supermassiccio…

24 Febbraio 2025

Naughty Dog: perché la software house fu comprata da Sony?

Una delle domande che maggiormente hanno colpito gli utenti di tutto il mondo va a toccare il destino di Naughty Dog,…

24 Febbraio 2025

Alzheimer: leggere il respiro per una diagnosi precose

Il morbo di Alzheimer non è curabile, difficilmente prevedibile in quanto non si conosce appieno il percorso dietro l'origine, ma…

23 Febbraio 2025