Un altro salto di 24 ore e un altro aumento di più di 3.000 contagiati. Siamo passati dai 17.485 casi di coronavirus del 3 di febbraio ai 20.613 di oggi, 4 febbraio. Anche i morti hanno visto una brusca salita, sono passati da 360 a 427. Di più invece sono stati i pazienti curati completamente i quali sono aumentati di 163 arrivando a quota 666. In sostanza, la mortalità del virus sta rimanendo sul 2% anche se c’è un’anomalia.
La maggior parte dei casi di coronavirus si trovano nella regione cinese di Hubei, quella dove si trova Wuhan, la città che si ritiene sia stato l’epicentro di tutto, e le altre città sotto quarantena. Oltre la meta dei contagi si trovano in tale area, 13.522 facendo riferimento al bollettino attuale. Sempre in questa regione i morti sono 414 quindi la quasi totalità. In questo caso la mortalità sale al 3%.
Il coronavirus nel resto del mondo
Gli altri casi del resto nel mondo rimangono costanti. Il paese che nell’ultimo periodo se avrà riscontrato più casi, anche in confronto ai paesi confinanti con la Cina, è la Germania che è arrivata ai 12 casi confermati andando a superare anche gli Stati Uniti che ne ha 11. L’Italia continua ad avere 2, la Francia 6, il Regno Unito 2 e la Spagna 1.
L’India, un focolare anche all’interno del paese potrebbe causare un numero enorme di altri contagi, continua a confermare soltanto 3 casi separati di contagio da coronavirus. Il paese con il più alto numero fuori dalla Cina è il Giappone con appena 20; in confronto la Cina ne ha ben 20.423. Gli unici due casi di morte al di fuori sono stati segnalati a Hong Kong e nelle Filippine; uno e uno.