L’idea migliore sarebbe di passare il meno tempo possibile con le persone, soprattutto con gli estranei, in piena pandemia da coronavirus. Secondo un nuovo studio però, il tempo che basta a venire contagiati è in realtà così poco che risulta veramente difficile riuscire a salvarsi, sempre se non si usano precauzioni come le mascherine.
La ricerca portata avanti dai Centers for Disease Control and Prevention hanno portato un quadro deprimente in tal senso. Bastano brevissimi momenti vicino a persone contagiate, anche solo asintomatiche e quindi con una carica non altissima, per venire contagiati a propria volta. Detto questo, un punto da sottolineare è che c’è un altro parametro da tenere in considerazione.
Secondo i CDC infatti, non è solo importante la durata dell’interazione con gli altri, ma le volte che accade e di conseguenza il tempo accumulato alla fine. Le nuove linee guida da loro rilasciate parlano di almeno 15 minuti nell’arco di 24 ore.
Coronavirus: il tempo minimo per venire infettato
La scoperta è stata fatta studio alcuni casi in un carcere negli Stati Uniti. Una guardia si è ammalata dopo quelle che sono state 22 interazioni con i carcerati. 22 sembra un numero grande, ma in realtà la durata di ogni singola interazione è stata i meno di 1 minuto per un totale di 17 minuti. Gli stessi detenuti risultavano essere asintomatici.
Le parole di un portavoce dei CDC: “Questo cambiamento sottolinea l’importanza di un vigile distanziamento sociale, anche se più brevi interazioni possono rappresentare un rischio. Man mano che otteniamo più dati e comprendiamo il COVID, li incorporeremo nelle nostre raccomandazioni.”