Guardando alla facilità con cui questo coronavirus riesce a contagiare le persone, la velocità è un’arma fondamentale. Per questo motivo la notizia che è in arrivo un test in grado di diagnosticare la presenza del Covid-19 in poco tempo è così importante. Apparentemente questo test sarà in grado di fornire una risposta in appena 60 minuti dal prelievo del campione. Dovrebbe arrivare per la fine di questo mese.
I responsabili dietro questo test sono i ricercatori della DiaSorin, una società con diverse segmenti lavorativi tra cui l’immunodiagnostica e la diagnostica molecolare. Molte delle informazioni fondamentale per lo sviluppo di un test del genere sono state raccolte presso l’Ospedale Spallanzani di Roma.
I 60 minuti di risposta, un’ora, è un grande passo avanti rispetto al tempo attuale che in media è di 360 minuti, o sei ore. Vuol dire che i centri saranno in grado di analizzare sei volte i test attuali. Il merito è anche dell’analizzatore Liaison Mdx il quale è già stato installato in diversi ospedali tra l’Europa e gli Stati Uniti.
Coronavirus: migliorano i metodi di diagnosi
Le parole di Giulia Minnucci di DiaSorin: “Ci siamo attivati non appena sono state rese pubbliche le informazioni sulla sequenza genetica del virus, collaborando con i centri di riferimento italiani e statunitensi per sviluppare test molecolari veloci e accurati per fronteggiare questa emergenza sanitaria. Abbiamo analizzato oltre 150 sequenze virali, pubblicate oggi nel database mondiale delle banche genetiche e disegnato un test destinato a rilevare tutte le varianti attualmente conosciute del coronavirus Covid-19“.
Come detto, essere in grado di diagnosticare con grande velocità l’eventuale presenza del virus è fondamentale. Oltre a rallentare il contagio, permette ai laboratori di muoversi più in fretta e di fornire allo stesso modo il tutto alle autorità competenti.