News

Coronavirus, i colloqui di lavoro si fanno online da casa

Le ditte di assunzione faranno colloqui di lavoro online per gli aspiranti candidati, durante la pandemia di coronavirus. I giganti della tecnologia Google, Amazon e Twitter sono tra il numero crescente di aziende che chiedono al personale di lavorare da casa per tentare di arginare la diffusione.

La strategia fa parte degli sforzi di allontanamento sociale mentre le aziende cercano di rallentare la diffusione del virus. In questo modo, inoltre, è più facile svolgere colloqui in quanto si è più liberi in generale e si riescono a fissare meglio. “In realtà è stato più facile ottenere molti candidati perché erano a casa, annoiati ed il tutto si faceva su telefono cellulare rispetto a quando i candidati erano in riunione, camminavano nelle fabbriche o volavano da qualche parte”, ha dichiarato il direttore generale dell’azienda di reclutamento Steve Ingham .

 

 

Il coronavirus ed i colloqui di lavoro online

Le restrizioni ai viaggi in tutto il mondo significano anche che le persone non viaggiano per lavoro, una delle maggiori sfide per i reclutatori che cercano di soddisfare potenziali assunzioni. Pertanto i vari recruiter hanno deciso di eseguire i colloqui di lavoro tramite applicazioni Skype, Zoom e WhatsApp.

Le interviste online si adattano anche alle potenziali assunzioni in quanto richiedono meno tempo e sono più convenienti. “Sono felici di utilizzare questo approccio anche perché consente loro di risparmiare tempo di viaggio e di ridurre al minimo il contatto umano nel corso dell’epidemia di Covid-19”, ha affermato Charlene Tay presso la società di reclutamento Robert Walters a Singapore.

Ma ai candidati in cerca di lavoro viene consigliato di esercitarsi prima di un colloquio online. “Il colloquio online e il colloquio di persona sono due esperienze completamente diverse”, ha dichiarato Sarah Johnston, un allenatore di interviste professionale. “Le persone in cerca di lavoro condividono che può essere più difficile entrare in contatto con l’intervistatore online perché spesso ci sono meno chiacchiere ed è più difficile raccogliere spunti non verbali”, ha aggiunto.

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Mar dei Sargassi: il mare senza costa delimitato solo da correnti

Nel cuore dell’Atlantico settentrionale esiste un mare che sfida ogni definizione geografica tradizionale. Il Mar dei Sargassi è l’unico mare…

14 Aprile 2025

Alzheimer del padre: scoperta una possibile connessione con l’aumento della proteina tau nel cervello dei figli

Un padre con Alzheimer potrebbe lasciare un’impronta più profonda di quanto si pensasse, anche nel cervello dei figli adulti. A…

14 Aprile 2025

I misteriosi “libri pelosi”: i monaci usavano pelle di foca

Dimenticate il cuoio bovino o le più comuni pelli di cervo: alcuni manoscritti medievali europei erano rilegati con pelle di…

14 Aprile 2025

Brain-to-Voice: rivoluzione dell’IA per restituire la voce a chi non può parlare

Negli ultimi anni, le tecnologie neurali hanno compiuto passi da gigante, ma una delle innovazioni più emozionanti è senza dubbio…

14 Aprile 2025

Cavolo riccio e neuroprotezione: scoperto un composto naturale utile contro SLA e demenza

Un alleato inaspettato contro le malattie neurodegenerative potrebbe trovarsi nel nostro piatto. Secondo un recente studio condotto da un team…

14 Aprile 2025

Asus Zenbook Signature Edition debutta alla mostra “Design You Can Feel” di Milano

In occasione della Milano Design Week, Asus ha colto il momento per lanciare una versione molto speciale dei suoi Zenbook, stiamo parlando della Asus…

14 Aprile 2025

Read More