Da un lato sembra che il peggio sia passato, e a livello di morti pare realmente così, ma la verità è che siamo ancora nel pieno della pandemia. Nella giornata di ieri, mercoledì 7 ottobre, a livello mondiale è stato registrato il numero più alto di contagi dall’inizio della pandemia. 343.517 nuovi casi, a sottolineare che tutti noi sembriamo essere ormai da tempo nella seconda ondata.
La classifica dei contagi totali continua a essere guidata dagli Stati Uniti con quasi 7.800.000 casi totali, ma se guardiamo alla crescita giornaliera si tratta del secondo paese attuale, un più 48.715. A guidare l’aumento giornaliero ci pensa l’India con 78.809 e a seguire il Brasile con 31.404; in totale hanno rispettivamente 6.832.988 e 5.002.357.
Coronavirus in Europa
Guardando la situazione in Europa non risulta essere tanto meglio, soprattutto se si guarda al numero di casi giornalieri rapportato al numero totale della popolazione. Il paese che attualmente registra più casi è la Francia con 18.746. Numeri del genere hanno costretto il paese ha dichiarare nuovi lockdown, compresi a Parigi.
A seguire c’è il Regno Unito con 14.162. Anche in questo caso il governo aveva iniziato a indire nuove quarantena, ma la situazione è solo che peggiorata nel frattempo. In aggiunta, devono anche fare i conti con una mancanza di tamponi e questo potrebbe suggerire che il quadro nel paese sia anche peggiore.
L’Italia, tra i cinque paesi più popolosi in Europa, deve fare i conti con un aumento dei contagi sempre maggiore anche se attualmente risultiamo essere tra quelli che ne sta registrando di meno, sia a livello assoluto, ma soprattutto a livello percentuale. Ieri abbiamo superato i 3.600 nuovi casi e il governo sta iniziando a prendere nuove iniziative atte a contenere il contagio.