I composti chimici negli alimenti o nelle bevande come il tè verde, l’uva moscata e il cioccolato fondente possono bloccare la funzione di un particolare enzima, o proteasi, nel virus che causa il Covid-19, secondo quanto riporta un recente studio. Le proteasi sono importanti per la salute e la vitalità di cellule e virus, afferma De-Yu Xie, autore principale dello studio. Se le proteasi sono inibite, le cellule non possono svolgere molte funzioni importanti, come la replicazione, per esempio. “Uno degli obiettivi del nostro laboratorio è trovare nutraceutici negli alimenti o nelle piante medicinali che inibiscono il modo in cui un virus si lega alle cellule umane o la propagazione di un virus nelle cellule umane”, ha detto Xie.
I ricercatori hanno eseguito sia simulazioni al computer che studi di laboratorio che mostrano come la cosiddetta “proteasi principale” (Mpro) nel virus SARS-CoV-2 reagisse di fronte a una serie di composti chimici vegetali diversi già noti per le loro potenti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. “Mpro in SARS-CoV-2 è necessario affinché il virus possa replicarsi e assemblarsi. Se siamo in grado di inibire o disattivare questa proteasi, il virus morirà”.
Le simulazioni al computer hanno mostrato che i composti chimici studiati del tè verde, due varietà di uva moscato, la polvere di cacao ed il cioccolato fondente erano in grado di legarsi a diverse porzioni di Mpro. “Mpro ha una porzione che è come una ‘tasca’ che è stata ‘riempita’ dai composti chimici”, ha detto Xie. “Quando questa tasca è stata riempita, la proteasi ha perso la sua importante funzione”.
Foto di Gerd Altmann da Pixabay
Huawei FreeBuds 6 sono la nuova generazione delle cuffiette true wireless che si posizionano nel segmento dei prodotti con design open-fit, in…
L'Intelligenza Artificiale è attualmente un argomento controverso a causa di come le sue diverse applicazioni possono rovinare la vita a…
Sta prendendo piede un fenomeno silenzioso ma preoccupante: sempre più adolescenti affidano i propri disagi emotivi a chatbot basati sull’intelligenza…
Una nuova speranza arriva dalla ricerca italiana per le pazienti affette da tumore al seno. È stato infatti approvato un…
La solitudine, spesso associata a conseguenze psicologiche come depressione e ansia, sta emergendo anche come un fattore di rischio per…
Nel 2000, il Clay Mathematics Institute lanciò una delle sfide più ambiziose nella storia della scienza: risolvere sette problemi matematici…