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Covid-19, arriva il primo braccialetto smart per ridurre il contagio nelle aziende

Dist-i è il primo braccialetto smart per il distanziamento sociale che non ha bisogno di software, collegamento internet o ripetitori. E’ semplicissimo da usare, basterà indossarlo e avviserà ogni volta che si avvicina avvicinando ad altre persone in possesso dello stesso dispositivo. Lavorare in sicurezza, in questa fase di piena emergenza sanitaria da Covid-19 è un’impresa a prima vista ardua, ma non impossibile.

Il braccialetto è un mix di plastica e silicone, di colore nero; vibra, suona e si illumina solo se necessario, per garantire la sicurezza di chi lo indossa. Ideato da un pool di ingegneri italiani esperti di elettronica di precisione, è davvero facile da usare ed è estremamente preciso grazie alla tecnologia Bluetooth5.1. Rispetta in pieno la privacy di tutti, ma può trasformarsi in un alleato fondamentale in caso di necessità: consente di ricostruire la catena di contatti in caso di contagio, ma senza tracciare la posizione GPS.

 

Covid-19, il braccialetto smart ottimizzato per il distanziamento sociale nelle aziende

Dist-i invierà un segnale all’utente che lo indossa ogni qualvolta percepisca un dispositivo in avvicinamento. Questo consentirà di rispettare il distanziamento sociale e prevenire il contagio da Covid-19 anche nei luoghi più complessi, permettendo all’utente di dotarsi per tempo delle opportune protezioni. L’obiettivo del progetto è molto chiaro: garantire il corretto distanziamento e ricostruire la catena di contatti, per contribuire a ridurre il rischio di contagio da Covid-19, rispondendo in maniera flessibile alle esigenze di aziende e lavoratori; migliorare la consapevolezza dei lavoratori sulle procedure di sicurezza e tutelare la continuità operativa dell’azienda riducendo il rischio di stop a causa dei troppi contagi.

Dist-i è uno smart band semplicissimo da usare che in maniera scientifica calcola la distanza tra le persone che lo indossano avvisandole ogni qual volta si stiano avvicinando eccessivamente, il tutto senza bisogno di altri device”, spiega Paolo Ingrassia, esperto di marketing e comunicazione, tra i fondatori della start-up italiana produttrice del dispositivo tecnologico.

Uno strumento di alert attivo, che consente a chi lo indossa di decidere come meglio comportarsi, in maniera autonoma e sicura, in ogni situazione dove è presente il rischio assembramento e, di conseguenza, una maggiore possibilità di contagio, rappresentando così un ulteriore strumento per aziende e dipendenti a tutela della continuità operativa e della prevenzione di focolai sul luogo di lavoro.

Abbiamo voluto implementare la semplicità anche nelle modalità di acquisto: in modo del tutto innovativo per il settore B2B, è possibile a imprenditori e professionisti acquistare Dist-i sul nostro sito dist-i.com. Inoltre, non avendo bisogno di installazione sul posto, siamo in grado di inviarlo al cliente in piena sicurezza, configurandolo da remoto”, conclude Ingrassia.

Ph. Credit: dist-i.com

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

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