News

Covid-19, chi soffre di cuore potrebbe morire per la paura del virus

Secondo un nuovo studio pubblicato lo scorso venerdì, i medici potrebbero aver avuto ragione a preoccuparsi che le persone con problemi cardiaci evitassero il pronto soccorso a causa del Covid-19. Fornisce la prova che le persone sono state lontane dal pronto soccorso anche con sintomi di attacco cardiaco acuto. E alcuni potrebbero essere morti come risultato.

I ricercatori del sistema Providence Heart Institute con sede nel nord-ovest degli Stati Uniti hanno esaminato i rapporti di oltre 15.000 pazienti con infarto tra il 30 dicembre e il 16 maggio di quest’anno. Hanno trovato “cambiamenti importanti” nei tassi di ospedalizzazione per infarto. I pazienti sono andati anche peggio durante la prima e la parte successiva della pandemia, hanno riferito venerdì sulla rivista medica JAMA Cardiology.

 

La paura del Covid-19 è pericolosa per chi soffre di cuore

I pazienti ospedalizzati per un infarto durante la pandemia tendevano ad essere più giovani di circa 1-3 anni rispetto ai pazienti prima della pandemia. Gli autori pensano che i pazienti più anziani potrebbero aver avuto una “maggiore riluttanza” a ottenere assistenza medica se avessero avuto sintomi. In genere, le persone anziane si ammalano a causa del Covid-19 e hanno i sintomi peggiori. I pazienti ricoverati in ospedale per un attacco di cuore durante la pandemia hanno trascorso meno tempo in ospedale rispetto a prima della pandemia. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che gli ospedali volevano mantenere i letti aperti nel caso in cui fossero necessari per i pazienti con Covid-19, hanno detto i ricercatori.

I pazienti avevano anche maggiori probabilità di essere rimandati a casa dall’ospedale piuttosto che inviati a un centro di riabilitazione. Ciò potrebbe essere dovuto a una preoccupazione per il rischio di essere esposti al nuovo coronavirus in quelle strutture. Questo è quindi un problema che può essere molto pericoloso per la salute delle persone, soprattutto di quelle che soffrono di problemi cardiaci, pertanto è necessario ancor più rispettare le norme per cercare di far rallentare la diffusione della pandemia.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

L’impatto del fumo sui geni: come le sigarette possono modificarli anche dopo 30 anni

Le sigarette, notoriamente dannose per la salute umana, continuano a influenzare il corpo anche molto tempo dopo che una persona…

16 Settembre 2024

Amazon: le nuove offerte tecnologiche da non farsi scappare

Siete alla ricerca di qualche promozione interessante sui prodotti tecnologici? Amazon potrebbe avere ciò che fa al caso vostro. L'e-commerce…

16 Settembre 2024

Le malattie che I piccioni possono trasmettere all’uomo e come prevenirle

I piccioni, spesso considerati una parte integrante dell’ambiente urbano, sono anche portatori di malattie che possono essere trasmesse all’uomo. La presenza…

15 Settembre 2024

Marte: Un’Antica “Faccina Sorridente” Potrebbe Contenere Segni di Vita

Una recente scoperta su Marte ha riacceso l'interesse per la possibilità di vita passata sul Pianeta Rosso. Un team di…

15 Settembre 2024

Combatte l’Herpesvirus: svelato il meccanismo di difesa che controlla le infezioni latenti

La scoperta recente di un meccanismo di difesa del cervello contro l'herpesvirus ha aperto nuove strade nella comprensione di come…

15 Settembre 2024

L’uomo in evoluzione: cosa succede nelle nostre braccia

Una specie non è qualcosa di statico, ma si trova in costante evoluzione. Ovviamente i cambiamenti in questione non si…

15 Settembre 2024