News

Covid-19, indossare la mascherina può prevenire anche sintomi gravi

Mentre gli esperti di salute di tutto il mondo sollecitano le persone ad indossare mascherine per rallentare la diffusione del coronavirus, continuano a ricevere respingimenti e critiche. Tra gli argomenti degli scettici: se le mascherine non possono proteggermi completamente contro il COVID-19, che senso ha indossarle, considerando anche il forte caldo del periodo?

Il contro-argomento degli scienziati è che le mascherine possono aiutare a ridurre la gravità della malattia causata dal coronavirus anche se si viene infettati. Vi sono ora prove crescenti che gli asintomatici sono responsabili della maggior parte della trasmissione del coronavirus, rendendo essenziale il mascheramento universale per rallentare la diffusione del virus altamente contagioso, affermano gli esperti.

 

L’importanza delle mascherine contro il Covid-19

Le mascherine in stoffa offrono ancora un grande vantaggio protettivo: filtrano la maggior parte delle particelle virali. A quanto pare, è piuttosto importante. L’inalazione di una piccola quantità di virus può portare a nessuna malattia o un’infezione più lieve. Ma l’inalazione di un enorme volume di particelle virali può provocare gravi malattie o morte.

Questa è la tesi che la dott.ssa Monica Gandhi, professore di medicina alla UC di San Francisco e direttore medico della Clinica per l’HIV presso il General Hospital di Zuckerberg a San Francisco, sta spiegando perché, se si viene infettati dal virus,  il mascheramento può comunque proteggerti da gravi patologia.

“Esiste questa teoria secondo cui il mascheramento facciale riduce la [quantità di virus a cui sei esposto] e la gravità della malattia”, ha affermato Gandhi, che ha trovato l’approvazione scientifica di questa tesi anche da diversi studi appositi.

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

L’effetto farfalla: come piccole variazioni genetiche influenzano il rischio di autismo

L'"effetto farfalla", un concetto proveniente dalla teoria del caos, descrive come piccole variazioni in un sistema possano portare a cambiamenti…

30 Dicembre 2024

L’evoluzione del processo decisionale con l’età: saggezza ed esperienza al servizio delle scelte

Il processo decisionale, una funzione cognitiva fondamentale, subisce cambiamenti significativi nel corso della vita. Sebbene il declino cognitivo legato all'invecchiamento…

30 Dicembre 2024

Foto romantiche sui social: segno d’amore o insoddisfazione di coppia?

L'uso dei social media è diventato parte integrante della vita moderna, trasformandosi in uno specchio delle nostre emozioni, successi e…

30 Dicembre 2024

Ecco 5 novità che saranno presenti su iPhone SE 4

Manca davvero poco al lancio sul mercato della nuova generazione di iPhone SE. Se quanto dichiarato dai leaker nelle ultime…

30 Dicembre 2024

Farmaci GLP-1 come l’Ozempic: una nuova frontiera per trattare la dipendenza da alcol

Negli ultimi anni, i farmaci basati su agonisti del recettore GLP-1 (glucagon-like peptide-1), come l'Ozempic, sono diventati un pilastro nel…

29 Dicembre 2024

Flessibilità neurale: come il cervello seleziona i ricordi per adattarsi e agire

La flessibilità neurale, ovvero la capacità del cervello di adattarsi a nuove situazioni e modificare il comportamento in base alle…

29 Dicembre 2024