I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, i famosi CDC, hanno da poco allungato la lista relativa ai sintomi legati alla malattia che si può presentare a causa del coronavirus, il Covid-19. Alcuni, in realtà, venivano già indicati in Europa, come la perdita di gusto, ma essendoci in ballo ceppi diversi di SARS-CoV-2, è possibile che finora c’erano stati fin troppi pochi casi con tali sintomi in America.
I nuovi sintomi del Covid-19
Ecco i nuovi sintomi individuati nei casi statunitensi:
- Brividi
- Agitazione ripetuta con brividi
- Dolore muscolare
- Mal di testa
- Gola infiammata
- Nuova perdita dell’olfatto o del gusto
Nonostante l’aggiunta, sempre i CDC ci tengono a fare sapere che la comparsa di questi non basta a determinare la presenza stessa della malattia; sono sintomi abbastanza comuni ad altre malattie, come anche alla semplice influenza. I sintomi chiave e più gravi rimangono le difficoltà respiratorie, dolore toracico e altri ancora.
L’aggiunta alla lista ufficiali di tali sintomi è arrivata dopo numerose segnalazioni da parte dei sanitari che stanno combattendo in prima linea contro il coronavirus. Allo stato attuale delle cose, perlomeno guardo i numeri assoluti e ufficiali, gli Stati Uniti sono il focolaio principale.
Ormai è stato superato il milione di contagi, oltre 63.000 morti con quasi 10.000 in appena 5 giorni. Nonostante questi numeri preoccupanti, una fetta sempre più grande della popolazione chiede a gran voce di tornare alla normalità, un fenomeno che sta favorendo ulteriormente la diffusione del virus che, è giusto dire, trae forza dalla stupidità delle persone.