Un piccolo studio del Regno Unito ha riscontrato che più della metà dei pazienti ospedalizzati con Covid-19 in seguito dimessi, hanno manifestato sintomi di dispnea, affaticamento, ansia e depressione per due o tre mesi dopo l’infezione iniziale.
La ricerca ha preso in esame l’impatto a lungo termine del Covid-19 su 58 pazienti ricoverati a causa della pandemia. I pazienti hanno anomalie in più organi dopo il contagio e che l’infezione si è protratta per alcuni mesi.
“Questi risultati sottolineano la necessità di esplorare ulteriormente i processi fisiologici associati a Covid-19 e di sviluppare un modello olistico e integrato di assistenza clinica per i nostri pazienti dopo che sono stati dimessi dall’ospedale“, ha detto Betty Raman, medico che ha co-condotto la ricerca.
Un primo rapporto ha mostrato che la malattia in corso dopo l’infezione da Covid-19, può coinvolgere una vasta gamma di sintomi che interessano tutte le parti del corpo e della mente. I risultati dello studio hanno mostrato che due o tre mesi dopo l’inizio dell’infezione, il 64% dei pazienti ha continuato a soffrire di dispnea persistente e il 55% ha riportato una stanchezza significativa.
Le scansioni MRI hanno mostrato anomalie nei polmoni del 60%, nei reni del 29%, nel cuore del 26% e nel fegato del 10% nei pazienti ospedalizzati. “Le anomalie rilevate sono fortemente correlate con i marcatori di infiammazione“, ha detto Raman. Questo suggerisce un potenziale legame tra infiammazione cronica e danni agli organi in corso tra i sopravvissuti.
Foto di fernando zhiminaicela da Pixabay
Il ruolo della serotonina nella depressione è stato a lungo un tema di interesse scientifico e medico. Per decenni, la serotonina…
Huawei Watch GT 5 è il nuovo smartwatch di fascia medio-alta dell'azienda cinese, capace di mettere a disposizione del consumatore…
Il cromosoma Y, custode dei geni che determinano le caratteristiche maschili, sta vivendo un lento declino. Nel corso dell'evoluzione, ha…
Avete ricevuto a casa un pacco Amazon che non avete ordinato e al suo interno c'è solamente un codice QR?…
Il propofol è un farmaco ampiamente utilizzato in anestesia per la sua capacità di indurre rapidamente uno stato di incoscienza.…
WhatsApp continua a sfornare novità interessanti. Dopo averci lavorato per diverse settimane, la funzione che permette di menzionare i contatti…