Attualmente c’è un ceppo del coronavirus che sta preoccupando il mondo e anche per i paesi con una copertura vaccinale che copre una enorme fetta di popolazione. Il problema principale della variante Delta, quella che precedentemente era nota solo come indiana, riesce a superare tranquillamente la protezione fornita da una singola dose e per questo i contagi e i casi di Covid-19 vanno tenuti sotto controllo.
Attualmente in Italia i casi di variante Delta sono sotto all’1%, ma ci sono alcune regioni che preoccupano. Nello specifico, al momento la Lombardia è quella con i numeri più alti. 81 casi registrati che sono alti anche di fronte alla popolazione totale della regione. A seguire c’è il Veneto con 50 casi e a seguire la Sardegna con 12.
Covid-19: la variante Delta in Italia
La variante Delta del coronavirus ha una contagiosità più alta del 40% rispetto alla variante inglese la quale era già a sua volta più contagiosa del 50% rispetto al ceppo che aveva colpito l’Europa. Questo vuol dire che una singola persona contagiata rischia di passare il virus a molte persone, soprattutto ora che le regole iniziano a essere meno stringenti.
Guardano al Regno Unito risulta chiaro che non ci si può permettere di sottovalutare i contagi legati a tale variante. Nella giornata di ieri hanno registrato 9.055 casi mentre in Italia 1.400. L’aumento settimanale è del 39% mentre noi continuiamo a vedere un segno meno e nello specifico 25%. La situazione a livello dei vaccini somministrati non permette di abbassare la guardia anche perché tornare indietro sarà molto più difficile di prima.
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