Gli scienziati stanno ancora risolvendo i molti aspetti sconcertanti di come il nuovo Covid-19 attacca i polmoni e altre parti del corpo. Uno dei misteri più grandi e pericolosi per la vita è come il virus causi “ipossia silenziosa”, in cui i livelli di ossigeno nel corpo sono anormalmente bassi, che possono danneggiare gli organi vitali.
Ora, grazie a modelli informatici e confronti con dati reali dei pazienti, gli ingegneri biomedici hanno iniziato a risolvere il mistero. La capacità dell’ipossia di infliggere danni silenziosamente è il motivo per cui è stata coniata “silenziosa”. Nei pazienti affetti da Covid-19, si pensa che l’infezione danneggi prima i polmoni, rendendone alcune parti incapaci di funzionare correttamente.
Quei tessuti perdono ossigeno e smettono di funzionare, non infondendo più ossigeno al flusso sanguigno, causando ipossia silenziosa. Tuttavia fino ad ora non è stato chiaro come si verifica esattamente questo effetto domino. Per aiutare a capire cosa causa l’ipossia silenziosa, gli ingegneri biomedici hanno utilizzato la modellazione al computer per testare tre diversi scenari che aiutano a spiegare come e perché i polmoni smettono di fornire ossigeno al flusso sanguigno.
L’ipossia silenziosa è probabilmente causata da una combinazione di meccanismi biologici che possono verificarsi simultaneamente nei polmoni dei pazienti Covid-19. I ricercatori hanno esaminato come il Covid-19 influisce sulla capacità dei polmoni di dirigere il sangue. Normalmente, se le aree del polmone non raccolgono molto ossigeno a causa di danni da infezione, i vasi sanguigni si restringono in quelle aree.
Utilizzando un modello polmonare computazionale, hanno testato quella teoria, rivelando che affinché i livelli di ossigeno nel sangue scendessero ai livelli osservati nei pazienti Covid-19, il flusso sanguigno dovrebbe effettivamente essere molto più alto del normale nelle aree del polmoni che non possono più raccogliere ossigeno, contribuendo a bassi livelli di ossigeno in tutto il corpo.
Complessivamente, i loro risultati suggeriscono che una combinazione di tutti e i fattori potrebbe essere responsabile dei casi gravi. Avendo una migliore comprensione di questi meccanismi sottostanti i medici possono fare scelte più informate utilizzando misure come la ventilazione e l’ossigeno supplementare.
Sono attualmente in fase di studio numerosi interventi, tra cui un intervento a bassa tecnologia chiamato posizionamento prono che capovolge i pazienti sullo stomaco, consentendo alla parte posteriore dei polmoni di aspirare più ossigeno.
Il Tylenol, noto anche come paracetamolo, è da decenni uno dei farmaci più usati al mondo per ridurre dolore e…
Un’incredibile scoperta archeologica sull’isola di Skye, in Scozia, sta riscrivendo la storia delle prime migrazioni umane nel nord Europa. Cerchi…
Amazon Eero 7 è il nuovo router pensato per gli utenti che vogliono potenziare la rete WiFi di casa, affidandosi alle ultime tecnologie…
Trascorrere gran parte della giornata seduti non è solo una cattiva abitudine per la schiena o il cuore. Studi recenti…
Chi non si è mai chiesto perché le dita delle mani e dei piedi si raggrinziscono dopo un bagno o…
Siete alla ricerca di un nuovo gadget tecnologico, ma non volete spendere troppo? Amazon è senza dubbio il posto adatto…