Quanto sta accadendo a Shulan sta spaventando la Cina molto più della prima ondata di contagi da Covid-19. La paura che la città nella provincia cinese di Jilin, al confine con la Russia, possa trasformarsi in una nuova Wuhan, infatti, è enorme. A preoccupare è un aspetto di questo focolaio su cui si sta ancora indagando: una presunta mutazione del virus e delle sue conseguenze sui pazienti.
A lanciare l’allarme in particolare è stato il dottore Qiu Haibo, uno dei massimi esperti di terapia intensiva, il quale ha rivelato che i nuovi contagi hanno un lungo periodo di incubazione e presentano sintomi diversi da quelli conosciuti finora: i pazienti, infatti, non avrebbero febbre, ma soffrirebbero di affaticamento e mal di gola.
Tutti elementi che rendono più difficile contenere il contagio e sembrano portare a una situazione molto più simile a quanto è accaduto in Europa. In effetti, secondo gli esperti, più che suggerire che il Coronavirus stia mutando, questi indicatori potrebbero voler dire che il focolaio non è quello di Wuhan ma è quello proveniente dalla vicina Russia che al momento è uno dei paesi più colpiti dalla pandemia a livello globale.
Una notizia che non rassicura affatto Pechino che pensava di aver debellato il virus. Già prima del lockdown le autorità locali di Shulan avevano imposto chiusura delle scuole e di luoghi di ritrovo oltre al blocco dei trasporti pubblici ma questo pare non sia servito del tutto. Ora tutti i cittadini rimpatriati dalla Russia son monitorati e devono registrarsi per essere sottoposti a test gratuiti.
L'attenzione del pubblico è fortemente mirata verso Apple Intelligence, l'intelligenza artificiale secondo l'azienda di Cupertino dovrebbe davvero riservare non poche sorprese, puntando…
WhatsApp continua a migliorare le reazioni ai messaggi! Dopo aver introdotto la possibilità di reagire con un più ampio numero…
Un team di ricercatori ha identificato una molecola mai rilevata prima, chiamata anione cloronitramide, presente nell’acqua potabile trattata con clorammine.…
I capricci frequenti e la difficoltà nel gestire le emozioni sono fenomeni comuni nei bambini in età prescolare. Tuttavia, quando…
Il morbo di Parkinson (PD) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dalla progressiva perdita di neuroni dopaminergici. Tra i principali sintomi…
Un recente studio condotto da ricercatori delle università australiane Monash, Melbourne e RMIT ha rilevato un legame tra l'implementazione di…