News

Morbo di Crohn: l’origine nei batteri della bocca

Il morbo di Crohn è una di quelle patologie che una volta contratte si tengono per tutta la vita. Non esistono cure e trattamenti validi, solo alcuni in grado di mitigare alcuni dei sintomi, i quali sono particolarmente debilitativi. Si parla in generale di affaticamento cronico e diarrea tra i tanti. Come molte malattia in cui non c’è una cura, anche l’origine risulta essere non ancora compresa.

Come nel caso dell’Alzheimer e del Parkinson si ipotizzano diverse cause, fattori complessi che si sovrappongono come la genetica, ma anche come si vive e come ci si prende cura del proprio corpo. Molti studi recenti hanno sottolineato come i batteri intestinali sono un aspetto fondamentale in tal senso per queste patologie e così anche la bocca. Per il morbo di Crohn sembra essere impattante proprio i batteri orali.

 

L’origine del morbo di Crohn

Dopo l’intestino, la bocca è la seconda parte del corpo che normalmente presenta più batteri che coesistono con noi, ma ovviamente hanno un effetto. La presenza di alcuni batteri rispetto può indicare diverse cose. Nel morbo di Crohn è stato visto come c’è un equilibrio diverso rispetto alle persone sane. Da qui quindi viene il dubbio che ci sia un collegamento stretto, il batterio Veillonella parvula.

Questo batterio è una presenza costante nelle persone con il morbo di Crohn, ma è anche associato ad altre patologie e condizioni orali come la parodontite e la meningite. Ora si sta cercando di trovare altri collegamenti simili con altri agenti patogeni, una ricerca non facile visto il numero.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Ibudilast contro l’alcolismo: efficace solo nelle donne, lo studio sorprende

Un recente studio clinico ha sollevato nuove domande sull’efficacia dell’Ibudilast, un farmaco sperimentale studiato per trattare il disturbo da uso…

6 Giugno 2025

Amazon: ecco le mega offerte del fine settimana

Amazon ha appena lanciato una marea di offerte super convenienti. Che cerchiate uno smartphone o un portatile, sull'e-commerce è possibile…

6 Giugno 2025

WhatsApp aggiunge nuovi colori per i temi delle chat

Qualche settimana fa, WhatsApp ha finalmente dato ai suoi utenti la possibilità di personalizzare il tema delle chat. In che…

5 Giugno 2025

ADHD e rischio psicosi: l’allarme sulle dosi elevate di farmaci stimolanti

Negli ultimi anni, la prescrizione di farmaci stimolanti per il trattamento del Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)…

5 Giugno 2025

Scoperto ghiaccio d’acqua cristallino in un giovane sistema stellare: un passo verso nuovi mondi abitabili

In un risultato senza precedenti, gli astronomi hanno rilevato per la prima volta ghiaccio d'acqua cristallino in un giovane sistema…

5 Giugno 2025

Cellule staminali dormienti: la nuova speranza per chi ha perso l’olfatto

Per milioni di persone nel mondo, la perdita dell’olfatto – nota come anosmia – è diventata una condizione debilitante, spesso…

5 Giugno 2025