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Cuffie a conduzione ossea: cosa sono e come funzionano?

Le cuffie a conduzione ossea occupano una nicchia particolare e sono utili per gli atleti che fanno sport all’aperto e alcuni con problemi di udito. Ci stiamo immergendo in tutte le cuffie wireless per la conduzione ossea, ma cosa sono e soprattutto come funzionano? Scopriamolo insieme.

Le cuffie a conduzione ossea sono cuffie che poggiano proprio sugli zigomi dell’ascoltatore. Invece di battere il timpano mentre le onde sonore viaggiano attraverso l’aria, le cuffie a conduzione ossea inviano vibrazioni attraverso l’osso mascellare, bypassando l’orecchio medio.

La tecnologia ha le sue radici negli apparecchi acustici e risale agli anni 1920, quando Hugo Gernsback ha creato l’osofono, un apparecchio acustico a conduzione ossea. Al giorno d’oggi, l’audio della conduzione ossea si è espanso oltre il mondo della salute e della medicina e costituisce un ottimo strumento per gli atleti che fanno attività fisica all’aperto. Poiché l’auricolare libera le orecchie, gli ascoltatori rimangono costantemente consapevoli dell’ambiente circostante, il che è fondamentale quando si corre fuori o si fa un’escursione.

Come funzionano le cuffie a conduzione ossea?

Trasmettono onde sonore attraverso il cranio dell’ascoltatore tramite l’osso in costante vibrazione. Più specificamente, il suono viene condotto attraverso il cranio fino alla coclea, evitando timpani. La coclea sposta quindi i peli microscopici  all’interno del Corti.

Questo movimento fluido avvia una serie di reazioni chimiche che inducono i neurotrasmettitori a stimolare il nervo uditivo. Una volta che un impulso viene espulso dal nervo uditivo, viaggia verso il cervello che interpreta queste informazioni come suono. Questo processo spiega anche perché la tua voce suona più bassa di te rispetto a quella degli altri.

La conduzione ossea differisce dagli auricolari standard perché il primo si inserisce direttamente nel condotto uditivo e il secondo utilizza padiglioni imbottiti che si trovano sopra o intorno all’orecchio. In entrambi i casi, il timpano e altri meccanici sono impegnati, il che funziona per la maggior parte delle persone. Tuttavia, queste cuffie sono un’ottima opzione per chiunque soffra di perdita dell’udito.

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

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