Quando gli occhi di Charlotte Pearson si sono posati su un frammento fossile di un antico albero, non poteva credere ai suoi occhi. Gli anelli concentrici all’interno del tronco, che sono indicatori che ci aiutano a comprendere l’età degli alberi, presentavano qualcosa di insolito e per questo motivo Pearson è tornata studiarlo tre anni dopo, armata di nuove tecnologie. Uno di questi anelli, in particolare, sembrava meno marcato degli altri e si pensa che ciò possa rappresentare l’anno in cui il vulcano Thera, sull’isola greca di Santorini, è eruttato durante il periodo della civiltà minoica. La data dell’eruzione, una delle più grandi che l’umanità ricordi, è stata dibattuta per decenni.
Pearson, assistente professore di dendrocronologia e antropologia, è l’autrice di un documento in cui lei e i suoi colleghi mostrano i risultati di un nuovo approccio utilizzato per assegnare l’età ad una sequenza di anelli di alberi, che attraversano il periodo durante il quale è eruttato Thera. Ciò consente loro di presentare nuove prove che potrebbero sostenere una data di eruzione intorno al 1560 a.C. “In ogni anello, c’è una sorta di capsula del tempo che possiamo schiudere ed analizzare“, ha detto Pearson.
La data dell’evento vulcanico di Thera, in Grecia, potrebbe quindi essere retrocessa di diversi anni
Gli alberi crescono in funzione dell’ambiente che li circonda. Ogni anno, essi producono un nuovo strato di crescita concentrica, chiamato appunto “anello“, che può fornire informazioni su precipitazioni, temperatura, incendi, condizioni del suolo e possono persino registrare l’attività solare durante la loro crescita. Quando più anelli vengono sovrapposti e sommati, possono rappresentare una crescita protrattasi per centinaia o migliaia di anni, fornendo informazioni non solo sulle condizioni climatiche, ma anche sul contesto storico.
“Nel Mediterraneo, il problema è che non abbiamo notizia di un record completo e continuo che risale al tempo dell’eruzione di Thera“, ha detto Pearson. “Abbiamo informazioni precise sugli ultimi 2.000 anni, ma poi c’è un buco che non riusciamo a colmare. Non sappiamo esattamente a quali date corrispondono alcuni anelli e questa circostanza viene definita cronologia fluttuante“. Colmare questa lacuna potrebbe aiutare a fissare la data dell’eruzione di Thera e a fornire un resoconto climatico che le varie civiltà che sono sorte e crollate durante l’età del bronzo e del ferro hanno attraversato, tra i 5.000 e i 2.500 anni fa.