DEET è l’abbreviazione di dietiltoluamide, la sostanza insetto-repellente più efficace e diffusa al mondo. È utilizzata come principio attivo in tantissimi prodotti anti-zanzara, sin dalla sua invenzione durante la seconda guerra mondiale. Nei paesi in cui i tassi di trasmissione della malaria sono alti, i ricercatori hanno analizzato la struttura chimica della DEET, per individuare con precisione il modo in cui influenza effettivamente le zanzare.
La risposta neurologica della zanzara Anopheles alla DEET è rimasta per molto tempo sconosciuta, perché lo studio dei neuroni sensibili agli odori nella zanzara, era un lavoro tecnicamente impegnativo. Ma ora, i ricercatori hanno applicato una tecnica di ingegneria genetica alla zanzara Anopheles, in modo da scrutare i meccanismi interni del naso dell’insetto. “Usando i nostri nuovi ceppi di zanzare Anopheles, possiamo scoprire, come fanno i neuroni dell’olfatto di una zanzara a reagire ai repellenti”, afferma Christopher Potter, professore di neuroscienze presso la Johns Hopkins University School of Medicine.
E continua: “Abbiamo scoperto che i neuroni dell’olfatto delle zanzare di Anopheles non rispondevano direttamente alla DEET, ma che impedisce agli odori della pelle umana di essere rilevati dalla zanzara. La DEET, quindi, non respinge le zanzare, ma maschera solo il nostro odore”. Cercando di comprendere meglio perché ciò accade, i ricercatori hanno misurato quante molecole di odore erano necessarie per attirare l’insetto. Il risultato è stato che con la DEET l’odore umano nell’aria diminuisce del 15%.
Il prossimo passo è scoprire se la DEET agisca su altre zanzare
Un aspetto che i ricercatori vogliono affrontare in futuro, è se la DEET possa agire anche per contatto e se possa funzionare anche per altre specie di zanzara. “Il senso dell’olfatto nelle zanzare è abbastanza vario, ed è certamente possibile che altri tipi di zanzare come le zanzare Aedes, che trasmettono la Dengue, possano essere sensibili alla DEET”, dice Potter.
I ricercatori hanno anche in programma di studiare i recettori chimici specifici nel cervello delle Zanzare responsabili della rilevazione di odori naturali come la citronella. Le zanzare Anopheles sono il portatore più diffuso del plasmita parassita che causa la malaria, che si diffonde da persona a persona attraverso i morsi infetti. La malaria ha ucciso circa 435.000 persone nel 2017, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).