Diabete: i nuovi farmaci non prendono in considerazione le cause dell’obesità

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La promessa di nuovi farmaci per aiutare le persone a perdere peso non deve essere usata come scusa per non approfondire le cause che girano intorno all’obesità, soprattutto mentre cresce sempre più la preoccupazione per la corsa ai colpi dimagranti. Secondo dati recenti la percentuale di adulti obesi in Inghilterra è passata dal 14,9% al 28% tra il 1993 e il 2019, mentre i dati del NHS England rivelano che nel 2019-20 ci sono stati 10.780 ricoveri ospedalieri direttamente attribuibili all’obesità.

Sappiamo bene che questo aumento di richiesta è soprattutto vantaggioso per le persone che non riescono a perdere peso ne con una dieta ne con l’esercizio fisico. Questo perché i nuovi farmaci promettono di comportarsi come gli ormoni che fanno sentire sazie le persone dopo aver consumato del cibo. Uno studio che ha coinvolto il farmaco tirzepatide, insieme ai cambiamenti dello stile di vita, ha rivelato che i partecipanti avevano perso fino al 20% del loro peso corporeo in uno studio di 72 settimane.

 

Obesità, i nuovi farmaci per il diabete dovrebbero prendere maggiormente in considerazione le sue cause

Ma gli esperti dicono che mentre l’impatto drammatico di tali farmaci è il benvenuto, ci sono preoccupazioni che potrebbe sminuire l’azione per prevenire l’obesità in primo luogo. Sappiamo bene che il consumo di cibo malsano è la principale causa di morte e disabilità in tutto il mondo. Ovviamente la domanda che dobbiamo porci è se siamo disposti a fare qualcosa per far si che non ci bombardino la testa di questi cibi malsani oppure in seguito a dare farmaci per fermarne gli effetti.

Il numero crescente di persone con pressione alta a causa del consumo eccessivo di sale e colesterolo LDL elevato a causa del consumo eccessivo di grassi saturi, ha portato a un aumento delle prescrizioni di compresse per la pressione sanguigna. Gli esperti dicono che è necessario più lavoro sulla sicurezza e sugli effetti collaterali, e i farmaci hanno degli svantaggi, incluso il fatto che sono costosi e possono essere somministrati solo per iniezione. Ovviamente invece di prendere farmaci e placarne gli effetti sarebbe bene prevenire la condizione. Ultimamente i messaggi sulla salute pubblica sono stati davvero spaventosi in quanto si evidenzia sempre più la perdita di peso con ogni mezzo e a tutti i costi, cosa davvero sbagliata.

Gli esperti inoltre suggeriscono che è importante per le persone che assumono farmaci per perdere peso di avere disponibile un supporto psicologico e un ulteriore aiuto per cambiare le proprie abitudini. Di recente hanno annunciato 20 milioni di sterline per sperimentare nuovi trattamenti e tecnologie per l’obesità per aiutare a risparmiare i miliardi del SSN e rimaniamo impegnati a introdurre restrizioni che vietino la pubblicità in TV di cibi e bevande ad alto contenuto di grassi, sale o zucchero prima delle 21:00, così come a pagamento- per gli annunci online. Gli esperti hanno suggerito che questi farmaci siano un’arma davvero, davvero importante nell’arsenale per affrontare la crisi dell’obesità. Tuttavia devono essere usati insieme al cambiamento dell’intero ambiente in cui viviamo.

Foto di Myriams-Fotos da Pixabay

Annalisa Tellini
Annalisa Tellini
Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

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