Un gruppo di paleontologi ha recentemente scoperto una nuova specie di dinosauro in Ecuador. Su tratta di un titanosauro visuuto nel periodo Cretaceo, a cui è stato dato il nome di Yamanasaurus lojaensis. Questo grande rettile preistorico sarebbe vissuto dunque poco prima dell’impatto del meteorite che provocò l’estinzione di massa dei dinosauri, ovvero circa 65 milioni di anni fa.
Resti fossili di dinosauri tra i più antichi mai ritrovati
Si tratta di un grande animale, con una lunghezza di circa sei metri per due metri di altezza, anche se corrisponde ad una taglia piccola nel mondo dei dinosauri. Ad averne portato alla luce i resti, è stato un team di ricercatori argentini ed ecuadoregni, guidati da Galo Guaman, ricercatore dell’Università Tecnica Particolare di Loja (UPTL).
Ciò che hanno ritrovato i ricercatori sono delle parti dello scheletro di questo dinosauro erbivoro. Si tratta di un ritrovamento tra i più antichi mai rinvenuti ed è avvenuto nella regione della Loja, a circa 50 km dal confine peruviano. Questa è dunque la scoperta del primo fossile di grande vertebrato del Cretaceo.
Yamanasaurus: un nuovo dinosauro erbivoro
L’analisi delle vertebre, come ha spiegato il paleontologo argentino Sebastian Apesteguia, grazie anche alla tomografia, ha permesso di stabilire che si tratta di una specie diversa dai sauropodi (Saltasaurus) finora noti, i cui resti sono stati rinvenuti in Argentina. Doveva trattarsi quindi di una nuova specie di dinosauro.
Analizzando i resti inoltre i ricercatori hanno potuto stabilire alcune caratteristiche di questa nuova specie. Hanno ipotizzato che l’animale fosse dotato di una corazza posta a protezione della spina dorsale. La sua altezza sarebbe invece una conseguenza evolutiva dovuta all’adattamento all’altezza media delle piante, che a quell’epoca nella regione raggiungevano all’incirca i 3 metri di altezza massima.
L’area di provenienza dei fossili è quella della Yamana, nel sud dell’Ecuador, dove i resti fossili sono stati rinvenuti nel 2017, da cui il nome di Yamanasaurus per il genere di questa nuova specie. Per il nome della specie vera e propria, ovvero lojaensis, si fa riferimento alla recente presentazione della scoperta dell’appartenenza dei resti ad una specie sconosciuta, avvenuta recentemente alla UTPL di Loja.