Se c’è stata una costante durante la cronologia della pandemia di COVID-19 durante questo 2020, è stata l’instabilità. Le fake news sul coronavirus non sono mancate e, addirittura, a volte gli stessi governi hanno finito per dare indicazioni spesso confuse, nel clima stesso confuso a sua volta.
Inoltre, a causa del poco che si sapeva sulla SARS-CoV-2, anche le entità ufficiali erano in completo disaccordo sulle caratteristiche della malattia, sui suoi rischi e sui mezzi per evitare il contagio. Di conseguenza, il mondo è precipitato in uno stato di disinformazione, indecisione e conflitto.
Nella necessaria ricerca di un possibile modo per contrastare il COVID-19, gli Stati Uniti iniziano le indagini sull’idrossiclorochina come possibile farmaco neutralizzante della malattia. Per i suoi promettenti risultati iniziali, la FDA (Food and Drugs Administration) ha concesso una specifica “autorizzazione all’uso di emergenza” solo per i prodotti “idrossiclorochina solfato e clorochina fosfato”. Ma studi successivi hanno rapidamente rivelato che aveva effetti negativi sulla salute cardiovascolare.
Per questo motivo, il mondo della scienza ha iniziato a sconsigliarne l’uso. Tuttavia, Donald Trump ha insistito sui benefici di questo farmaco contro la malaria. Il risultato è stato che, giorni dopo, un individuo è morto per avvelenamento da clorochina.
Successivamente, l’idrossiclorochina e la sua accettazione sono precipitate. Per prima cosa l’OMS ha sospeso il processo di terapia ad essa basato. Mesi dopo, la FDA ha seguito i passaggi che aveva precedentemente rifiutato e ha rimosso l’autorizzazione all’uso di emergenza.
Un’altra delle grandi controversie dell’anno ha riguardato le microparticelle SARS-CoV-2 e se potevano o meno essere trasmesse attraverso l’aria. È già stato detto a questo punto che il coronavirus può essere trasmesso da goccioline rilasciate da tosse e starnuti. Ma la stessa sicurezza non è stata gestita sulle microparticelle.
Per risolvere questo problema, più di 200 scienziati hanno unito le forze per richiedere all’OMS di riconoscere la trasmissione aerea di COVID-19. Nei mesi precedenti, l’organizzazione l’aveva addirittura rifiutata. Tuttavia, dopo aver ricevuto la richiesta, l’OMS ha risposto e ha ammesso che il COVID-19 può essere trasmesso per via aerea.
Oltre alle polemiche tra enti sanitari, anche i governi del mondo hanno dato qualcosa di cui parlare. La cronologia del COVID-19 ha avuto i suoi eroi e i suoi cattivi. Alcuni di questi, tra i primi, in Paesi come la Nuova Zelanda; e il secondo gruppo dettagliato in nazioni come il Brasile. Un altro chiaro esempio di quest’ultimo è stato definito nel Regno Unito, con il piano del primo ministro Boris Johnson di optare per l'”immunità di gregge“. Dopo aver contratto personalmente il COVID-19 ed essere stato portato in terapia intensiva, ha deposto i suoi piani nell’oblio.
Tuttavia, tra tutti i casi eclatanti di disaccordi e errori all’interno della pandemia, quello che senza dubbio ci ha sorpreso tutti è stata la dipartita degli Stati Uniti dall’OMS. Poiché, inoltre, questa è un’organizzazione che fa parte delle Nazioni Unite (ONU), un’entità che attualmente gli Stati Uniti regolano.
All’epoca, Trump accusava l’OMS di essere un “collaboratore” con la Cina e di aver accettato che nascondeva informazioni sul COVID-19 all’inizio della pandemia. Ora la divisione è stata fatta e il mondo deve affrontarne le conseguenze.
Photo by Tai’s Captures on Unsplash
L'intelligenza artificiale (IA) ha fatto enormi progressi negli ultimi anni, e molte persone hanno iniziato a preoccuparsi del potenziale impatto…
All'inizio della pandemia da Covid-19 si è cercato di capire da dove sia nata la pandemia. Non si parla tanto…
Negli ultimi anni, il termine "FOMO" (Fear of Missing Out) è diventato incredibilmente popolare, rappresentando la paura di perdersi qualcosa…
Nel Medioevo, le unità di misura che conosciamo oggi come il metro o il centimetro non esistevano. In Portogallo, durante…
Lo xilitolo, un sostituto dello zucchero molto popolare, è spesso elogiato per i suoi benefici, in particolare per la salute…
Il ruolo della serotonina nella depressione è stato a lungo un tema di interesse scientifico e medico. Per decenni, la serotonina…