Lo scorso 27 Febbraio è stata la giornata mondiale della lentezza, e per questo, Silvia Migliaccio, medico nutrizionista e docente dell’Università degli studi “Foro Italico” di Roma, e Paola Medde, psicologa e coordinatrice del Gruppo di Lavoro di “Psicologia e Alimentazione” Ordine Psicologi del Lazio, hanno spiegato come è importante fare una colazione lenta, con calma e senza frenesia. Le due esperte hanno trovato e spiegato 7 buoni motivi per vivere questo primo pasto della giornata con calma. Andiamoli a scoprire.
5 buoni motivi per fare una lenta colazione
- Più energia con una colazione completa. Ormai è noto a tutti che la colazione è un pasto fondamentale della giornata, ci fornisce energie fisiche e mentali per trascorrere il giorno al meglio. Purtroppo, molti italiani, circa il 20%, fanno colazioni molto rapide e affrettare, in 5 minuti, senza tenere conto che il pasto deve essere completo sotto i punti di vista dei macro e micronutrienti.
- Il risveglio lento fornisce maggiore serenità. Svegliarsi 10/15 minuti prima per non fare tutto di fretta, colazione inclusa, permette un’attivazione psicofisica meno traumatica, e può aiutare a vivere la giornata in modo più sereno e tranquillo.
- Mangiare lenti facilita i processi digestivi. Ormai è risaputo che mangiare un pasto velocemente, non dare importanza alla masticazione, scombussola e rallenta i processi digestivi fisiologici. Mangiare con calma, masticare bene senza dubbio li favorisce.
- La colazione aiuta la socialità. A detta della psicologa, fare una tranquilla colazione in compagnia permette di parlare, condividere idee e pensieri, stringere i rapporti affettivi.
- Rallentare al mattino permette una migliore pianificazione della giornata. Spesso andare di fretta la mattina, oltre ad essere stressante, non permette di pianificare e progettare a pieno la giornata da trascorrere. Passare, invece, 10 minuti mentre si fa il primo pasto a pensare cosa fare durante la giornata, pianificare incontri, hobby ecc., può essere senza dubbio utile.