News

Ecco perché gli smartphone caricano più lentamente in estate

La batteria è un componente fondamentale di ogni smartphone. Avere un cellulare con poca autonomia, che si surriscalda subito e quindi rallenta le prestazioni non è certamente una buona cosa.

L’estate è il periodo più duro per la batteria di un device. Le alte temperature, infatti, aumentano il surriscaldamento del dispositivo. Inoltre, il tempo libero che si ha maggiormente in questo periodo porta un utilizzo più intenso di esso, per esempio utilizzandolo come navigatore durante un viaggio, per sentire musica, farsi foto e selfie durante un viaggio.

 

Ecco perché in estate i smartphone caricano lentamente

Associati a tutti questi fattori, nel periodo estivo si può notare inoltre un grande rallentamento del processo di ricarica della batteria. Molti infatti non capiscono il motivo di ciò, nonostante lo smartphone è lo stesso e anche il caricabatterie.

La risposta è molto semplice ed intuitiva, ed è appunto l’eccessiva temperatura della stagione estiva. Infatti, diversi studi hanno confermato che quando uno smartphone è molto caldo mentre è in fase di ricarica molto spesso entrano in azione i meccanismi di protezione integrati nel dispositivo: la ricarica viene interrotta e poi riavviata, più volte, per evitare il surriscaldamento. Quindi, questo processo continuo di ricarica-raffreddamento-ricarica, porta il completamento ad allungarsi di molto tempo.

Apple, in merito a ciò, afferma che la temperatura ideale di caricamento degli iPhone è tra i 0 e 35°C. Dalle temperature di -20 e +45°C gli smartphone dell’azienda di Cupertino smettono completamente di funzionare, rifiutandosi persino di avviarsi. Quando le temperature tornano nel range normale, riprendono il funzionamento.

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

Smartphone: i prezzi continueranno ad aumentare

Gli smartphone, nel corso degli ultimi anni, hanno a tutti gli effetti visto crescere notevolmente il proprio prezzo di vendita, sino ad…

20 Gennaio 2025

Carne e piante: la vera dieta dei nostri antenati

Ci sono moltissime diete valide al giorno d'oggi e purtroppo essendo dell'era di Internet, per cercare di rimanere rilevanti, si…

19 Gennaio 2025

Protesi sensoriali: ripristinare il tatto con la stimolazione cerebrale

Il tatto, uno dei sensi fondamentali per l’interazione con l’ambiente, rappresenta una delle più grandi sfide nella progettazione di protesi…

19 Gennaio 2025

Le profezie di Baba Vanga per il 2025: guerre e disastri naturali all’orizzonte?

Le profezie di Baba Vanga per il 2025 tracciano un futuro contrastato, in cui catastrofi naturali e tensioni globali si…

19 Gennaio 2025

Sorpresa Telepass: attenzione all’e-mail truffa

Avete ricevuto una strana e-mal dove vi viene comunicato che siete stati selezionati per vincere un kit di emergenza per…

19 Gennaio 2025

Come il cervello combina vista e udito per comprendere il parlato in ambienti rumorosi

In ambienti rumorosi, comprendere una conversazione può diventare una sfida, soprattutto quando il rumore di fondo è intenso e persistente.…

19 Gennaio 2025