News

Elettricità dall’americio: si aprono nuovi scenari per l’esplorazione spaziale

La ricerca per nuove fonte energetiche è una corsa che tiene impegnati moltissimi scienziati sparsi per tutto il mondo e di recente un gruppo di questi ha ottenuto un successo particolare e interessante. Per la prima volta al mondo qualcuno è riuscito a creare elettricità dall’americio ovvero un elemento radioattivo. La particolarità di quest’ultimo è per molto tempo è stato considerata una valida alternativa per diventare combustibile per razzi e quindi per facilitare l’esplorazione spaziale.

Forse l’entusiasmo potrebbe esagerato, ma l’esperimento che è stato condotto è un primo passo verso qualcosa di più grande. Usando una piccola quantità di tale elemento altamente radioattivo sono riusciti ad alimentare una singola lampadina grazie al calore prodotto; la stanza in cui tutto è avvenuto era schermata in quanto l’elemento è un sottoprodotto del decadimento del plutonio.

 

Da una lampadina allo spazio

Ecco una dichiarazione di Tim Tinsley del Laboratorio Nazionale Nucleare: “È bello pensare che l’americio possa essere usato in questo modo, riciclando qualcosa che è uno spreco da un settore in un bene significativo in un altro. Vedere questa lampadina accesa è il culmine di un’enorme quantità di lavori tecnici specializzati.

Il passo successivo sarà utilizzare questa fonte di energia per alimentare i razzi. Sfruttare l’americio vuol dire anche ripulire il plutonio esausto così da renderlo, almeno in parte, riutilizzabile.

I generatori di radioisotopi sono una tecnologia importante per le future missioni europee di esplorazione spaziale poiché il loro uso porterebbe a veicoli spaziali più efficienti e sonde che possono accedere a ambienti distanti, freddi, oscuri e inospitali. Questo è un passo importante nel raggiungimento di questi obiettivi“, le parole di Richard Ambrosi dell’Università di Leicester.

Giacomo Ampollini

Recent Posts

Recensione Blasphemous 2: Mea Culpa – il DLC che completa la storia

Blasphemous 2 è stato indiscutibilmente uno dei titoli più discussi ed apprezzati dell'intero panorama videoludico degli ultimi anni, un gioco capace…

12 Novembre 2024

MacBook Air OLED non arriverà prima del 2028

Brutte notizie per chi sperava in un lancio "imminente" dei MacBook Air con display OLED. Stando ad un recente report…

12 Novembre 2024

Le nanoplastiche possono indebolire l’efficacia degli antibiotici

Un nuovo studio rivela che le nanoplastiche, minuscole particelle di plastica di dimensioni inferiori a 0,001 millimetri, possono compromettere la…

12 Novembre 2024

Il ruolo protettivo della madre nel prevenire il PTSD nei bambini

Il ruolo della madre nel proteggere il bambino dal Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) è di fondamentale importanza. Diversi studi…

11 Novembre 2024

Macchie verdi su Marte: una scoperta inaspettata del rover Perseverance

Il rover Perseverance della NASA ha individuato insolite macchie verdi su alcune rocce marziane, suggerendo che possano essere state in…

11 Novembre 2024

Perché alcuni di noi restano sedentari? la risposta è nei tratti della personalità

È ormai noto che l'attività fisica e lo stile di vita sedentario non dipendono solo da fattori ambientali, come la…

11 Novembre 2024