Elon Musk è da sempre stato un personaggio decisamente controverso, poliedrico ed esperto imprenditore, ma che allo stesso tempo si è ritrovato con uscite tutt’altro che positive o in linea con il pensiero comune. Una di queste è emersa proprio nell’ultimo periodo, capace appunto di sollevare un vero e proprio polverone.
Il tema non è nemmeno uno di quelli più strani, infatti è tutto legato al fenomeno della migrazione dei cittadini di Haiti verso gli Stati Uniti, definiti dallo stesso Musk come “cannibali“. Un periodo tutt’altro che florido per la piccola realtà caraibica, nella quale le recenti tensioni hanno portato ad esiti importanti, come la presentazione delle dimissioni del primo ministro Ariel Henry, in seguito a vere e proprie barricate e tumulti per le strade.
Tale conclusione di Musk viene posta come seguito alla pubblicazione di un video su X, poi rimosso, in cui pare che vengano mostrati gli haitiani in veri e propri atti di cannibalismo.
Elon Musk: invasione dei cannibali?
In una recente intervista all’NBC, lo stesso Elon non ha voluto placare i toni e gli animi, anzi è parso pronto ad aizzarli ulteriormente, affermando di voler proteggere gli americani da presunti pericoli. Un tema estremamente sensibile che, allo stesso tempo, è servito per enfatizzare il gravissimo problema umanitario che sta coinvolgendo la relativamente piccola comunità di Haiti.
Il periodo è buio, a causa anche della totale assenza di soluzioni a breve e lungo termine, che possa condurre per mano gli abitanti verso una vita più serena e lieta, nonostante gli incredibili sforzi delle associazioni del settore.