Vodafone e Wind hanno recentemente siglato un nuovo accordo con la società di servizi italiana ENEL per portare la nuova fibra ottica nelle case italiane nel giro di 3 anni appoggiandosi al progetto già avviato dall’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica chiamato Open Fiber, che coinvolgerà nel breve termine ben 224 città italiane dislocate su tutto il territorio nazionale.
Accordo Vodafone-Wind con Enel Open Fiber
L’obiettivo è quello di creare ed ampliare notevolmente la portata della banda larga con un progetto che nei prossimi 3 anni potrebbe portare la velocità del nuovo network all’interno delle cittadine italiane su ben 224 posizioni differenti da nord a sud del BelPaese. Le compagnie telefoniche Vodafone-Wind hanno dato il loro assenso al progetto creato da Tommaso Pompei che ha come obiettivo la diffusione dell’ultrabroadband all’interno delle città italiane con un investimento iniziale di oltre 2,5 miliardi di euro.
Le prime informazioni acquisite sembrerebbero indicare cinque città coinvolte nel progetto: Bari, Perugia, Cagliari, Catania ed un’altra del Centro Nord non meglio identificata. Sicuramente un progetto ambizioso che potrebbe ribaltare le sorti del paese che, al momento, non è spendibile sul piano della digitalizzazione e risulta parecchio indietro sulla tabella di marcia delle altre nazioni a livello europeo. Dall’altro lato, la decisione di una simile intesa potrebbe causare non poso scompiglio all’interno dell’organico di Telecom Italia che potrebbe a tal fine subire una netta rimodulazione, così come dichiarato dal segretario generale della Uilcom Uil, Salvo Ugliarolo:
“Questa situazione rischia di mettere in forte difficoltà un’area di mercato dove Telecom è stata fin oggi leader: Enel si andrebbe ad accavallare e se i francesi di Vivendi dovessero decidere per lo scorporo della rete si metterebbe in discussione la tenuta complessiva di Telecom Italia”
Un numero maggiore di dettagli potrebbe pervenirci nel corso dei giorni a venire, in concomitanza alla presentazione del nuovo piano per banda ultrabroadband in territorio italiano di prossima presentazione da parte del Governo Italiano. Sicuramente un progetto ambizioso che portreà buoni frutti ma che rischia seriamente di compromettere un intero settore che ha visto sin oggi una spietata concorrenza e che potrebbe così ricondursi ad un unico grande sistema che vede come protagonisti Enel. Vodafone e Wind nella creazione di un’infrastruttura ad alto contenuto tecnologico che cozza con gli interessi di Telecom Italia, sin oggi leader indiscussa del settore telecomunicazioni mobili e fisse ad alta velocità.
Voi cosa ne dite? Come credete che evolverà questa situazione? Siete felici di sapere che l’Italia si è messa in fila per la creazione di un progetto ambizioso che riguarda l’instaurarsi della banda ultralarga nelle nostre case? Lasciateci pure tutti i vostri commenti in proposito.