Nel mondo si parla sempre più di energia rinnovabile. Una rivoluzione energetica mondiale è probabilmente prossima ad arrivare tra non più di cinque o dieci anni di distanza. Questo avverrà grazie alle ricerche all’avanguardia che attualmente sono portate avanti con l’obiettivo di arrivare a forme di stoccaggio di energia pulita che permettano di utilizzare tutta l’energia che arriva dalle fonti rinnovabili senza che questa vada sprecata come accade adesso. La ricerca sta facendo grandi passi avanti e dunque è facile ipotizzare che quando questi sistemi d’accumolo dell’energia pulita saranno perfezionati e resi utilizzabili facilmente da tutti, una vera e propria rivoluzione cambierà per sempre il settore dell’elettricità.
Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti sta finanziando 75 progetti in via di sviluppo per lo stoccaggio di energia rinnovabile, la mobilitazione di squadre di scienziati di Harvard, MIT, Stanford, e l’elite rappresentata dai laboratori di Lawrence Livermore e Oak Ridge stanno cercando di raggiungere l’obiettivo che se realmente fosse centrato rappresenterebbe una sorta di ‘Santo Graal’ della politica energetica. È possibile tenere traccia di quello che stanno facendo alla Advanced Research Projects Agency-Energy (ARPA-E). Ci sono piani per il bromuro di idrogeno, o batterie zinco-aria, o la conservazione in vetro fuso, o volani di nuova generazione, molti affermano che sono in cantiere “drastici miglioramenti” che permetteranno di abbattere i costi di storage da 80pc a 90pc e raggiungere la cifra magica di $ 100 per chilowattora in tempi relativamente brevi.
“Lo storage è un affare enorme”, dice Ernest Moniz, il Segretario dell’Energia degli Stati Uniti il quale tra l’altro è anche un fisico nucleare. Egli si dice sicuro che il sistema energetico degli Stati Uniti sarà completamente “decarbonizzato” entro la metà del secolo, grazie allo stoccaggio dell’energia rinnovabile. La tecnologia è pronta a superare la maledizione dell’ ‘intermittenza’ che a lungo ha tormentato l’energia eolica e solare. Picchi di potenza in eccesso verranno conservati per un uso successivo nei momenti in cui il sole tramonta, rendendo sostenibili picchi di consumo in prima serata.Questo trasformerà anche il pensiero dei governi sulla politica energetica. Bati pensare che il governo britannico non si chiede più se questo avverrà realmente, ma semplicemente se questo succederà a tra 5 o 10 anni.
Uno dei progetti che al momento va per la maggiore e che viene considerato come uno dei preferiti di Washington – è una batteria di flusso organico a cui stanno lavorando ad Harvard che utilizza chinoni da fonti a basso costo e abbondanti come il rabarbaro e i rifiuti oleosi. E ‘molto più economico e meno tossio dellei batterie di flusso corrente basato sulla vanadio metallo raro. Le sue reazioni sono 1.000 volte più veloci. Il professor Michael Aziz, capo del progetto di Harvard, ha detto che ci sono ancora problemi da risolvere con la “vita civile” dei prodotti chimici di conservazione, ma il disegno di base è essenzialmente definito.
“Abbiamo una possibilità di abbattere il costo del capitale a $ 100 al chilowattora, una cosa che cambierà il mondo. Si potrebbe integrare eolico e solare su una scala molto grande”, ha detto al Daily Telegraph. L’ultima novità è stata quella di sostituire il bromo tossico con ferrocianuro innocuo, quest’ultimo viene utilizzato negli additivi alimentari. La batteria in questa maniera non può prendere fuoco, èsicura e pulita. “Questa è la chimica che sarei felice di mettere nella mia cantina”, ha detto. Il design è deliziosamente semplice. Esso utilizza un serbatoio d’acqua. Si potrebbe utilizzare in qualsiasi città del mondo da Los Angeles, a Lagos, da Buenos Aires, a New Delhi, o Guangzhou, immagazzinando l’energia solare nel corso della giornata per poter così usufruire dell’energia durante le ore serali e notturne.
La Green Energy Storage ha la licenza europea. Esso rappresenta la costruzione di un prototipo con la Fondazione Kessler presso l’Università di Trento, sostenuto da fondi comunitari. “Abbiamo un progetto che è dieci volte più conveniente di qualsiasi altra cosa sul mercato”, ha dichiarato Salvatore Pinto, il presidente. “Stiamo parlando di tre utility in Europa e installeremo la nostra prima batteria come un test sul campo il prossimo anno,” ha detto. Tim Grejpak, un esperto di energia a Lux Research, ha detto che i laboratori di Lockheed Martin e Pacific Northwest stanno entrambi lavorando sulle proprie batterie di flusso organico, mentre altri stanno sviluppando varianti con molecole progettate.
Tutto questo rappresenta un esempio di come velocemente il quadro si sta evolvendo quando la superpotenza scientifica del mondo si mobilita sul serio, e gli investitori iniziano a inseguire l’immenso premio. I consulenti di McKinsey stimano che il mercato di accumulo di energia crescerà arrivando a $ 90 miliardi all’anno entro il 2025. Una volta che i costi di storage si avvicinano ai 100 $ per kilowattora, cessa di avere molto senso la costruzione di costose centrali elettriche, come Hinkley Point. I dati della NAO mostrano che il solare sarà più vicino ai 60 dollari all’ora per megawatt entro il 2025.