Il centro mediatico dell’attenzione è focalizzato in questi mesi nei confronti di quelle che saranno le nuove tecnologie 5G per il mondo delle telecomunicazioni multimediali, domestiche e per la sicurezza. In merito ai network di quinta generazione si sono posti nomi altisonanti del panorama mondiale TLC come Samsung, Qualcomm, Intel, Nokia, Ericsson e Comau, queste ultime entrate in partenariato per l’esplorazione delle potenzialità delle nuove reti così come annunciato nel contesto del Mobile World Congress 2017 di Barcellona ancora in corso.
Nello specifico la nuova intesa Ericsson-Comau punta a dimostrare gli effettivi vantaggi scaturiti dalle ultime implementazioni in termini di efficienza nel settore industriale dell’IoT (Internet of Things). Si consentirà infatti il beneficio di una rete ultra-veloce e l’utilizzo di network in cui le latenze non saranno più un vero problema.
La cooperazione delle due aziende volgerà quindi l’attenzione alle tecnologie delle reti 5G, delle piattaforme IoT, del cloud services e del Big Data al fine di offrire soluzioni innovative che migliorino la competitività e l’efficienza dell’Industria 4.0 sia per la produttività in senso stretto che per la manutenzione degli impianti, resa ora agevole da queste nuove implementazioni.
Un’iniziativa aperto che coinvolge al momento Ericsson e Comau insieme all’università ed agli enti pubblici che vedranno la collaborazione degli utenti affiliati per il progetto “5G for Italy“, programma di ricerca e sviluppo avviato nel nostro Paese da Ericsson in collaborazione con TIM. Un’iniziativa che in un contesto più ampio entra di fatto a far parte del progetto “5G for Europe” attivato a livello europeo.
L’Amministratore Delegato di Ericsson Italia e Presidente della Regione Mediterranea di Ericsson, Nunzio Mirtilo ha commentato così la conclusione dell’accordo d’intesa con Comau:
“Così come il mondo diventa sempre più connesso e digitale, le industrie stanno vivendo una trasformazione guidata dalle soluzioni ICT. La collaborazione con Comau è un passo importante per dimostrare come gli stabilimenti e gli impianti industriali possano sfruttare il potenziale del 5G. L’uso della tecnologia 5G offre notevoli vantaggi ai processi di produzione, avendo la capacità, l’affidabilità e la sicurezza per abilitare il controllo da remoto e il monitoraggio dei processi. Unendo il 5G a soluzioni avanzate di analytics, è inoltre possibile prevedere difetti e potenziali guasti prima che si verifichino.”
D’altra parte il CEO di Comau, Mauro Fenzi ha ribadito che:
“La nostra strategia volta a rendere l’automazione industriale sempre più aperta ed esay-to-use si arricchisce di un nuovo elemento, rappresentato dall’accordo sottoscritto con Ericsson. Questa collaborazione e soprattutto la sinergia che deriva dall’unione del know-how di due grandi aziende, ci consente di sviluppare le infrastrutture tecnologiche per le reti di comunicazione della fabbrica 4.0, applicandole direttamente negli stabilimenti industriali, nel pieno rispetto di criteri per noi fondamentali come sicurezza, velocità e semplicità di utilizzo.”
Per quanto concerne l’evoluzione delle reti e la creazione di un’infrastruttura che si renda capace di estendere le potenzialità dei prodotti sia a livello industriale che pubblico si sta facendo davvero molto. Iniziative simili sono state prese anche in considerazione da Samsung e presto accoglieranno un progetto di dimensioni importanti che entro il prossimo 2020 potrebbe concretizzare l’azione di un’infrastruttura davvero all’avanguardia nel ramo delle telecomunicazioni terrestri. In attesa di ulteriori sviluppi esprimetevi utilizzando l’apposito box de commenti.
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