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L’evoluzione non è a senso unico: lo attesta uno studio sulle formiche

Un recente studio della National Academy of Sciences sulle Formiche Tartaruga, il cui nome scientifico è Cephalotes Varians, ha dimostrato che l’evoluzione in realtà non è una strada a senso unico. In molti pensano che le specie in natura si evolvano seguendo un percorso crescente verso specializzazioni sempre maggiori, ma queste particolari formiche hanno invece dato sfoggio di una trattiettoria evolutiva dinamica, fatta di avanti e indietro.

Le Formiche Tartaruga sono una specie arborea che prediligie gli ambienti tropicali e subtropicali e sono caratterizzate da una testa appiattita dalla forma quasi quadrata. Questa sua peculiarità non le rende solo strane, ma mostra in realtà un adattamento evolutivo incredibile. Pensate infatti che la forma delle loro teste non solo gli permettono di fare da “porta vivente” alle loro tane, ma dato che vivono sugli alberi in caso di caduta sono in grado di direzionarsi e librarsi nel vento usando la testa come fosse un “paracadute” (per questo sono chiamate anche Formiche Volanti).

Una testa diversa per ogni situazione

I soldati appartenenti alle Formiche Tartaruga hanno dimostrato tuttavia un adattamento dinamico in base all’ambiente e al contesto in cui si trovano. Non tutte infatti dispongono della stessa forma cefalica, ne esistono una gran varietà a conferma che l’evoluzione le ha dotate di più specializzazioni in modo di adattarsi in base al lavoro che devono svolgere. Le gallerie dove si muovono sono scavate infatti dagli scarafaggi e dunque più grosse rispetto le loro dimensioni, per questo le formiche si diversificano rapidamente per poterlo occupare.

Non è raro vedere Formiche Tartaruga con teste come dei piatti perfetti, o formiche tre o quattro volte più piccole dalle forme più semplici. Pensate che alcuni soldati fungono da sigillo nelle gallerie, o altre si assemblano fino a formare dei muri.

Questo studio ha quindi constatato come l’evoluzione sia in realtà molto flessibile e non segua una direzione fissa. La dinamicità con cui si sono evolute le Formiche Tartaruga è la prova che vi sono più traiettorie evolutive e a volte può anche tornare indietro pur di un organismo in base al contesto e all’ambiente che occupa.

Marco Inchingoli

Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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