Facebook ha recentemente posto all’attenzione degli organismi di approvazione delle proprietà intellettuali il progetto di un nuovo sistema da indirizzare espressamente alle future case intelligenti.
Si tratta di una piattaforma che punta molto sull’aspetto social interattivo e che promette di dare battaglia ai rivali in carica visti nelle personalità di Amazon, Apple e Google che nel periodo si sono posti in evidenza per la creazione di sistemi intelligenti basati sulla logica della cosiddetta Smart Home.
Il documento descrive in breve un sistema innovativo dedicato al mercato della domotica in cui le componenti fanno capo ad un sistema dotato di connettività senza fili ad alta velocità e corto raggio per la comunicazione degli apparati domotici con le varie apparecchiature domestiche.
Secondo Mark Zuckerberg gli attuali sistemi automatici domestici obbligano l’utente all’utilizzo di un numero davvero importante di comandi ed a configurazioni manuali non proprio alla portata di tutti e che sono fortemente variabili in base alle esigenze del singolo. La soluzioni di domotica Facebook pone invece un nuovo livello di semplicità che risolve l’inconveniente fornito da una molteplicità di comandi attraverso un sistema basato su profilo personale allo stesso modo di quanto accade per il proprio account social.
Per esempio, un termostato Smart potrà regolare la temperatura ambiente in base alle preferenze dell’utente che al momento si trova nel contesto ambientale oppure una lampada potrà attivarsi secondo un’impostazione di luce calde o fredda seconda esigenza. Un altoparlante, allo stesso modo, potrebbe essere in grado di tenere memoria degli impegni e di eventuali appuntamenti e notificare di conseguenza i promemoria salvati.
Il sistema baserà il protocollo di comunicazione su un range specifico di frequenza che non sfrutta il classico sistema WiFi casalingo a 2.4GHz ma un canale a corto raggio ed alta velocità in modalità senza fili. Secondo il report ufficiale di supporto il network sarà in grado di risolvere le richieste da e verso le apparecchiature con velocità prossime al Gbps. Inoltre un occhio di riguardo è stato posto anche in merito alla sicurezza, visto e considerato che non ci si trova di fronte ai problemi imposti dai protocolli 802.11.
In aggiunta a queste prime considerazioni Facebook parla di potenziali nuove implementazioni per app ISO ed Android da volersi con la creazione di un nuovo API set che consente la comunicazione con i sistemi mobile ed i dispositivi hardware autonomi casalinghi come Amazon Echo, in grado di controllare i device, ricevere comandi remoti e memorizzare le informazioni degli utenti.
Non è difficile immaginare inoltre una futura integrazione con le classiche feature dei social network. Ne sapremo di più nel corso del tempo trattandosi al momento di un semplice brevetto. Intanto diteci che cosa ne pensate riguardo la nuova idea di Zuckerbergo per una “casa social”. Spazio ai commenti.
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