La corsa al maggior controllo delle informazioni, attraverso una selettività mai casuale, potrebbe indurre presto alla generazione di un social network dedicato al lavoro – molto similare all’attuale Linkedin – da parte di Facebook che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe persino prossimo al lancio.
L’ipotesi, attualmente circolata negli ambienti prossimi al colosso di Mark Zuckerberg, punterebbe a trasformare uno dei migliori social network in un centro d’impiego e monitoraggio delle aziende, rivoluzionando il segmento professionale come a suo tempo Facebook ha fatto col concetto di comunicazione e messaggistica.
Facebook at Work: trovare lavoro sui social network non è più utopia
Gli obiettivi celati dietro questa novità, oltre che le più pure ambizioni nel controllo dati, sono presto scoperte: dall’accesso al traffico dati in ambito professionale – assimilando nozioni specifiche nei vari e diversi settori lavorativi – passando per la comunicazione inter-aziendale e non ultime le necessità delle grandi e piccole compagnie, il successo per Facebook sarebbe nella gestione di dati specifici in settori ad oggi inesplorati se non da Linkedin.
La sfida al colosso social del lavoro, unico nel suo genere per la qualità e la mole produttiva di utenti, sarebbe uno degli elementi più elettrizzanti del 2016 con un confronto che, almeno sulla carta, potrebbe essere a favore proprio di Facebook at Work grazie ad una piattaforma dalla struttura nota e maggiormente familiare essendo del tutto identica a Facebook, separata da quest’ultima nell’ambito dei servizio proposti sia ad utenti che aziende optando per profili social e business separati e mai unificati.
La raccolta e l’analisi dei dati in ambito professionale da parte di Facebook dovrebbe inoltre esser sfruttata per poter offrire, previo pagamento di una abbonamento premium a basso costo mensile, una serie di servizi unici capaci di semplificare il contatto tra le aziende ed i fornitori, oltre che i dipendenti, imponendosi nel tempo come piattaforma di messaggistica e cloud framework interni alle strutture societarie che ne faranno utilizzo.
Trovare lavoro online: Facebook punta alla rivoluzione
L’impatto dell’entrata del colosso social all’interno del complesso, oltre che redditizio, mercato dei servizi per il lavoro dovrebbe rappresentare la giusta spinta per favorire un naturale processo evolutivo nel recruitment e rapporti inter-aziendali attualmente esistenti, modificando ulteriormente un mercato già rivalutato nel corso del tempo con l’avvento di servizio come Linkedin, Skype oppure i motori di ricerca come Monster.
Secondo i dati della IDC, società di ricerca per il mercato del lavoro, il business complessivo ammonterebbe a circa 6 miliardi di dollari l’anno e proprio per questo motivo la piattaforma di Facebook at Work, come confermato da indiscrezioni condivise dal Wall Street Journal, sarà qualcosa di estremamente elaborato e del tutto innovativo veicolando il settore già dal 2016 con una rivoluzione identica a quella che ha caratterizzato la nascita dei social network. Fonte: Il Sole 24 Ore