NeuroRx, un’azienda farmaceutica statunitense-israeliana, e Relief Therapeutics, una società svizzera per lo sviluppo di farmaci, hanno annunciato di aver ricevuto l’approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) per i test di un farmaco israeliano – Aviptadil – che potrebbe ridurre il numero di morti causati dal COVID-19. Relief, con sede a Ginevra, ha precedentemente collaborato con Biogen per usare Aviptadil nel trattamento dell’ipertensione polmonare.
Le società hanno rivelato che la FDA ha riferito tramite una lettera che lo “studio può procedere” – che non equivale a un’approvazione a tutti gli effetti del farmaco – per la sostanza da provare su pazienti affetti da COVID-19.
Cos’è Aviptadil e come può affrontare il coronavirus?
Il farmaco in questione, Aviptadil, è una forma sintetica di un ormone neuropeptide che agisce per consentire le comunicazioni tra i neuroni nel sistema nervoso umano. I ricercatori sperano che Aviptadil sarà in grado di affrontare la cosiddetta sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), una condizione che ha causato circa il 50 percento dei decessi da COVID-19.
L’ARDS è un’insufficienza del sistema respiratorio indotta da un’infiammazione polmonare rapida e grave, con insufficienza respiratoria- un sintomo ampiamente associato al COVID-19. La malattia interrompe lo scambio di ossigeno e anidride carbonica nei polmoni del paziente, richiedendo l’uso di una macchina artificiale di ventilazione polmonare.
“Se questo studio si dimostrasse efficace, abbiamo in scorta una quantità di Aviptadil sufficiente per trattare oltre 1 milione di persone”, ha dichiarato il CEO di NeuroRx – Jonathan Javitt.