Che il clamoroso flop del Galaxy Note 7 abbia danneggiato non poco Samsung è qualcosa di noto. Il colosso coreano contava molto su questo Top di gamma, rivelatosi invece un boomerang dannoso. Ora Samsung spera di recuperare col Galaxy S8, in uscita molto probabilmente tra marzo e aprile, più che il 26 febbraio come si credeva inizialmente. Intanto, le concorrenti hanno beneficiato non poco del flop Note 7. Tanto le avversarie cinesi, soprattutto Huawei, che ha superato Samsung in termini di vendite nel proprio paese. Quanto Apple, il cui iPhone 7 ha ottenuto non pochi vantaggi dal flop del Galaxy Note 7. Sono arrivati i dati ufficiali e non è un bel vedere per Samsung. Vediamoli di seguito.
Come flop Note 7 ha favorito iPhone 7: i dati di Kantar Worldpanel ComTech
Oggi, Kantar Worldpanel ComTech ha diramato i dati di vendita di iPhone 7. Orbene, il dispositivo Apple, da solo, ha occupato il 40% delle vendite di smartphone negli Usa nel trimestre agosto-ottobre. Un aumento importante se si considera che nello stesso periodo del 2015 le vendite erano al 33,5% sul totale. La più alta quota di vendita mai registrata dal gennaio 2015. Certo, i dispositivi Android ancora regnano negli Stati Uniti con il 58% del mercato, ma il recupero di iOS è sicuramente ascrivile al flop Note 7. Del resto, su iPhone 7 non c’era neanche una grossa aspettativa.
iPhone 7 e Note 7: mors tua vita mea
Gli analisti di Kantar Worldpanel ComTech non hanno dubbi. Il fatto che iPhone 7 abbia venduto così tanto è dovuto al flop Note 7. Anche in barba al fatto che il primo non avesse il jack per le cuffie, considerato dagli addetti ai lavori un deterrente per non acquistarlo. Un fattore di dubbio.
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Nel mercato americano solo iPhone 7 ha approfittato della debacle di Samsung, mentre sempre nel trimestre agosto-ottobre, Google col suo Pixel e Huawei hanno rappresentato solo lo 0,5% del mercato.