Gli effetti del cambiamento climatico a volte sono difficili da comprendere, ma ora una foresta virtuale, creata da alcuni geografi, può consentire alle persone di camminare attraverso una foresta simulata e vedere che effetto avranno i danni della crisi climatica sui nostri alberi.
I ricercatori della Penn State hanno combinato le informazioni sulla composizione della foresta con le informazioni sull’ecologia forestale per creare una foresta simile a quelle trovate in Wisconsin. L’esperienza della realtà virtuale prende i modelli estesi del cambiamento climatico, i modelli sofisticati della vegetazione e i modelli ecologici e crea una foresta del 2050 che le persone possono sperimentare camminandoci attraverso, indagando sui tipi di alberi e sul sottobosco osservandone i cambiamenti.
Il primo passo, ovviamente, è stato creare una foresta di oggi. Utilizzando i dati su una tipica foresta del Wisconsin, i ricercatori avrebbero potuto utilizzare regole rigide o deterministiche e posizionare alberi nella foresta. Tuttavia, hanno scelto di utilizzare un metodo procedurale che popolasse la foresta utilizzando una serie di regole ecologiche, creando un’atmosfera più organica e naturale.
I ricercatori riferiscono sull’International Journal of Geographical Information Science che “le regole procedurali hanno permesso di tradurre in modo efficiente e riproducibile i parametri in una foresta simulata”. Hanno utilizzato la modellazione analitica per convertire i dati per la modellazione procedurale e lavorato con esperti ecologici per fornire feedback e valutare i risultati. Per catturare l’ecologia della foresta, i ricercatori hanno utilizzato LANDIS II, un modello potente e consolidato.
I ricercatori hanno osservato che il modello è abbastanza potente da affrontare eventi come tempeste di vento, incendi e inondazioni e, naturalmente, i cambiamenti climatici. Una passeggiata virtuale attraverso questa foresta del Wisconsin mostra alberi ad alto fusto e sottobosco. Le persone, utilizzando cuffie e controller VR, possono rivelare i tipi di alberi nella foresta, modificare le quote altimetriche dal suolo della foresta ed esaminare più da vicino la sua composizione.
I ricercatori hanno scelto due scenari futuri, uno scenario di base e uno scenario caldo e secco. Utilizzando la realtà virtuale, i visitatori della foresta possono vedere i cambiamenti nei tipi di alberi e nell’abbondanza e confrontare lo scenario di base con l’altro. L’obiettivo è creare un mezzo per comunicare cose nel futuro o nel passato che consenta un accesso più olistico e viscerale in modo che i non esperti possano vedere i cambiamenti causati dal cambiamento climatico. Questa ricerca è sostenuta dalla National Science Foundation.
Ph. Credit: Penn State
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