I ricercatori dell’Istituto di Astrofisica delle Canarie hanno prodotto grazie al Telescopio Spaziale Hubble l’immagine più profonda dell’Universo mai acquisita dallo Spazio. Ci sono voluti circa tre anni per catturare la grande quantità di luce dispersa attorno alle galassie più grandi dell’Hubble Ultra-Deep Field.
L’Hubble Ultra-Deep Field (HUDF) è l’immagine di una piccola regione dello spazio nella costellazione della Fornace, formata dall’unione di centinaia di immagini scattate con la Wide Field Camera 3 del telescopio. Il metodo utilizzato dal team per combinare le singole immagini non era in grado di rilevare gli oggetti più estesi e deboli, Alejandro S. Borlaff, leader del gruppo di ricercatori, ha spiegato
Una mappa stellare particolare
Ecco una dichiarazione dell’uomo: “Ciò che abbiamo fatto è stato recuperare l’archivio delle immagini originali direttamente osservate dall’HST, e migliorare il processo di combinazione, puntando ad una migliore qualità dell’immagine non solo per le galassie più lontane ma anche per le regioni estese delle galassie più grandi“. Per la realizzazione dell’immagine finale il team, dopo aver migliorato il processo, ha potuto recuperare una grande quantità di luce dalle zone esterne delle galassie più grandi dell’ Hubble Ultra-Deep Field.
La quantità di luce assorbita dalle zone più esterne della galassia corrisponde quasi a quella della galassia stessa poiché la sua intensità eguaglia quella di oltre un centinaio di miliardi di soli. Nella foto è possibile vedere la nuova luce come delle macchie grigie scure. Alejandro S. Borlaff afferma che il completamente dell’immagine è stato possibile grazie a un notevole miglioramento delle tecniche di elaborazione delle immagini raggiunto negli ultimi anni, un campo in cui il gruppo che lavora all’Istituto di Astrofisica delle Canarie è in prima linea.