News

Gli scienziati scoprono un nuovo tipo di superconduttore

Un team di scienziati ha identificato, per la prima volta, un superconduttore di onde G. La ricerca segna un importante sviluppo in quest’area della fisica. I ricercatori della Cornell University negli Stati Uniti hanno scoperto questo nuovo tipo di superconduttore, una classe di materiali in grado di trasmettere energia con un’efficienza quasi del 100%, senza offrire resistenza elettrica.

Se da un lato si tratta di materiali con un potenziale enorme, anche i superconduttori hanno una caratteristica che ne rende difficile l’utilizzo, poiché necessitano di essere raffreddati a temperature molto basse. Infatti, uno dei materiali più comuni, composto da ittrio, bario e ossido di rame (YBCO), deve essere raffreddato a -180ºC per mostrare caratteristiche di superconduzione.

È per questo motivo che il “Santo Graal” dei fisici è scoprire un superconduttore a temperatura ambiente, in grado di funzionare al di sopra di 0ºC. Una tale scoperta rivoluzionerebbe completamente la tecnologia.

 

I superconduttori e le loro varianti

I superconduttori possono essere suddivisi in due categorie, in base all’orientamento delle coppie di rame formate dai suoi elettroni. In un superconduttore dell’onda S, gli elettroni puntano direttamente l’uno verso l’altro, annullando il momento angolare.

I superconduttori d’onda D hanno già gli elettroni in una direzione diversa, il che crea un momento angolare positivo su un asse e negativo sull’altro, cioè due unità di momento angolare.

La nuova categoria – onda G – è stata scoperta grazie ad un’analisi spettroscopica di risonanza di un materiale chiamato stronzio rutenato, che ha un momento angolare non classificabile in nessuna delle categorie sopra descritte.

L’articolo scientifico con la scoperta è stato recentemente pubblicato su Nature Physics.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

WhatsApp porta in campo nuovi strumenti per le GIF

Dopo aver ridisegnato la sezione delle GIF e degli sticker per renderla più funzionale, WhatsApp continua a migliorarla portando in…

15 Novembre 2024

Uova contro il colesterolo e a protezione del cervello

Un nuovo capitolo dell'eterna lotta tra l'uomo e le uova, o perlomeno della lotta per capire se fanno bene o…

15 Novembre 2024

Dal video alla sala operatoria: i robot e il futuro della chirurgia autonoma

Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha portato enormi progressi nella medicina e, in particolare, nella chirurgia assistita da robot.…

15 Novembre 2024

Potere dell’Olfatto: come gli esseri umani rilevano cambiamenti chimici negli odori

Il senso dell'olfatto negli esseri umani è una delle capacità sensoriali più complesse e affascinanti. Sebbene il nostro sistema olfattivo…

15 Novembre 2024

Esercizio e crescita dei nervi: l’impatto biochimico e fisico

L'esercizio fisico è noto per i suoi benefici sul sistema nervoso centrale (SNC) e periferico (SNP), supportando la crescita e…

15 Novembre 2024

Cellule gliali nella depressione e nella schizofrenia: nuove prospettive di ricerca

Le cellule gliali, che svolgono funzioni essenziali di supporto nel sistema nervoso centrale, sono oggi al centro di un crescente…

14 Novembre 2024