Il 2025 sembra essere a tutti gli effetti l’anno dell’IA, o meglio i 365 giorni entro i quali le principali aziende tech al mondo provvederanno ad investimenti mirati nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Tra queste spicca chiaramente Google, intenzionata, dopo il ciclone DeepSeek, a non restare indietro rispetto alle dirette concorrenti.
L’AD Sundar Pichai, direttamente dalla conferenza in cui sono stati elencati i risultati finanziari raggiunti dall’azienda nell’ultimo trimestre, ha effettivamente affermato che Google ha intenzione di investire all’incirca 75 miliardi di dollari nel campo dell’AI.
Questo investimento verrà introdotto in conto capitale per quest’anno, considerandolo a tutti gli effetti un importante salto in avanti, in rapporto ad esempio all’investimento di 32,2 miliardi di dollari che è stato registrati da Alphabet nel 2023. E’ importante notare come tuttavia non siano stati fatti riferimenti particolari a come queste spese verranno suddivise, senza indicare quali saranno i progetti che beneficeranno del tutto, né come la stessa realtà americana vorrà fare per cercare di avere la meglio sulle dirette concorrenti.
Google, promessi importanti investimenti sull’AI
La scelta di raddoppiare a tutti gli effetti l’investimento ci pare quasi dovuta, proprio in seguito agli enormi passi in avanti compiuti dalle dirette concorrenti, DeepSeek in primis, ma anche altre realtà come Apple, con il suo Apple Intelligence, o simili, o OpenAI con ChatGPT. In un momento storico in cui l’attenzione del pubblico, e del mondo, pare essere rivolta quasi esclusivamente verso l’intelligenza artificiale generativa, si pensa la soluzione a tanti problemi, sia progettuali che di prestazioni della maggior parte della filiera odierna, e non solo.