Il launcher Google Now trova posto all’interno degli smartphone serie Nexus della software house di Mountain View ed in alcuni device Moto per i quali risulta attivo di default. In questo caso la domanda sorge spontanea: “Che cosa succederà con la rimozione del launcher dallo store Google Play?“.
Di fatto la società pare sia intenzionata a rimuovere in via del tutto definitiva il prodotto dal suo store in luogo di un sistema che per i suoi ultimi prodotti tiene conto del Pixel Launcher universalmente disponibile anche per tutti i device Android che riportano ad una versione minima di sistema Android 6.0.1 Marshmallow.
Benché la versione del nuovo Google Pixel Launcher erediti di fatto tutte le caratteristiche del precedente non ci si può fare a meno di chiedersi cosa succederà per tutti i Nexus 5X e 6P ancora in utilizzo. La rimozione dell’app prevista già entro questo trimestre sarà definitiva anche se la stessa compagnia ha espresso la volontà di concedere comunque degli aggiornamenti mirati alle funzioni di Ricerca.
La questione si rimette in questo caso all’attenzione di tutti coloro che nei prossimi mesi si porteranno all’attenzione del Launcher, visto che a partire dal primo Marzo 2017 non saranno approvati più device che utilizzino Now Launcher. Ad ogni modo i produttori che già utilizzano le funzioni di default sui nuovi device (non quelli con a bordo il Launcher) possono estrarre parte del codice di programmazione dalla rom AOSP e prevedere un’integrazione diretta che porti all’utilizzo delle schede Now e degli altri previsti servizi.
A questo punto non è chiaro se il Pixel Launcher sia destinato a sostituire in tutto o in parte le funzioni concesse da Google Now per tutti i dispositivi Android. Un’incognita pende espressamente nei riguardi degli utilizzatori Nexus, potenzialmente esposti ad un decisivo cambio di gestione a fare del nuovo launcher. Come verrà gestito il passaggio? Lo scopriremo nel corso dei prossimi giorni.
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