Google ha ammesso di aver inviato video privati di persone sconosciute a causa di un disguido tecnico: un errore tecnico ha causato la fuga di questi video, conservato nell’archivio multimediale dell’app Foto, per stessa ammissione della società. Google ha però scritto agli utenti interessati, informandoli del problema e rassicurando che non si verificherà più. Non è chiaro esattamente quante persone siano state interessate dal problema o quanti video sarebbero trapelati.
Il problema si è concentrato in particolare sul servizio di archiviazione dei dati Takeout, che consente alle persone di conservare i propri dati in sicurezza (o almeno questa era la speranza) o per spostarli su un altro sito. La funzione ha lo scopo di consentire alle persone di avere maggiore controllo sui propri dati e naturalmente solo ad esse, ma questo “intoppo” ha comportato il trasferimento di quei video ad altre persone che utilizzano il servizio.
Google afferma che la violazione ha interessato meno dello 0,01% degli utenti che utilizzano il servizio. Memore di un episodio simile che colpì gli utenti durante lo scorso novembre, la società ha affermato che il problema è stato risolto e affermando di essere estremamente costernata per l’accaduto. “Stiamo avvisando le persone di un bug che potrebbe aver interessato gli utenti che hanno utilizzato Google Takeout per esportare i loro contenuti di Google Foto“, ha dichiarato la società.
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